La rassegna si ispira al libro redatto dal collettivo Wu Ming e prende avvio dal progetto curatoriale Soft cell di Andrea Bruciati. Al di la' dei segni espressivi, gli autori invitati esprimono un forte senso di responsabilita' nella realizzazione dei loro assunti plastici.
Nella penisola sta accadendo qualcosa: negli ultimi anni lavori di alcuni autori si sono attratti e incontrati fino a formare una vasta nebulosa, un campo elettrostatico che riguarda la ricerca plastica. NEW ITALIAN EPIC non è un’asserzione ma un dialogo fra opere diverse, costruite su un sentire comune, basato su di una rinnovata fiducia nell’oggetto e nella capacità di inserirlo attivamente nello spazio per una pratica di resistenza. Nella codificazione di un linguaggio differente, ci troviamo dinanzi ad una ricerca che nasce da un gioco tra continuità e rotture e pertanto volta ad un confronto critico e dialettico con la tradizione. A conferma della sua natura aperta, il dialogo si evolve e modifica rispondendo alle varie sollecitazioni: a dispetto dell’attuale crisi vi è la necessità di elaborare una risposta sì perturbativa ma fondativa, che immagini un diverso atteggiamento nei confronti del futuro prossimo.
Al di là dei segni espressivi comunque, gli autori invitati a NEW ITALIAN EPIC esprimono un forte senso di responsabilità nella realizzazione dei loro assunti plastici, un’etica che, memore di un profondo cambiamento in atto, estromette di fatto artisti stanchi di passioni tristi o giochini tardo-postmoderni.
La rassegna si ispira al libro redatto dal collettivo Wu Ming e prende avvio dal progetto curatoriale SOFT CELL che, ideato presso la GC. AC di Monfalcone, ha poi trovato un correlato approfondimento nell’omonima pubblicazione uscita lo scorso novembre.
Opere di: Roberto Ago, Giorgio Andreatta Calò, Francesco Arena, Sergio Avveduti, Michele Bazzana, Riccardo Benassi, Riccardo Beretta, Davide Bertocchi, Luca Bolognesi, Sergio Breviario, Pierluigi Calignano, Stefano Calligaro, David Casini, Alice Cattaneo, Cristian Chironi, Francesca Conchieri, Alessandro Dal Pont, Elenia De Pedro, Cleo Fariselli, Ettore Favini, Lucie Fontaine, Luca Francesconi, Andreas Golinski, Paolo Gonzato, invernomuto, Andrea Kvas, Filippo La Vaccara, Sergio Limonta, Federico Maddalozzo, Domenico Antonio Mancini, Dacia Manto, Andrea Mastrovito, Enrico Morsiani, Nemania, Alessandro Piangiamore, Luigi Presicce, Davide Rivalta, Pietro Roccasalva, Stefano Romano, Matteo Rubbi, Anila Rubiku, Davide Savorani, Sissi, Nicola Toffolini, Alice Tomaselli, Simone Tosca, Nico Vascellari, Mauro Vignando, T- Yong Chung...
Testo critico di Andrea Bruciati
Opening 16 aprile ore 18.30
Brown project space
via Bartolomeo Eustachi 3
Orario: martedì, giovedì e sabato dalle 16 alle 19 o su appuntamento