Come un incendio nelle tue abitudini. Terzo appuntamento per la rassegna "Il Tu Essenziale". Una mostra narrativa, attraverso una serie di scatti posti a simulare lo scorrere di una pellicola cinematografica.
Terzo appuntamento per la rassegna "IL TU ESSENZIALE". Vetrina della giovane arte italiana
A cura di: Maurizio Coccia, Matilde Martinetti, Mara Predicatori
Alessandra Baldoni è la protagonista della terza mostra de IL TU ESSENZIALE. Vetrina della giovane arte italiana, l’iniziativa interamente dedicata ai giovani artisti che il Comune di Montefalco promuove presso il nuovissimo spazio all’interno del Complesso Museale di San Francesco. La manifestazione, a cura di Maurizio Coccia, Matilde Martinetti e Mara Predicatori, offre in questa terza tappa ancora uno spunto per riflettere sul rapporto con l’Altro, interpretato da ognuno dei cinque artisti della rassegna in modo del tutto personale.
Alessandra Baldoni spezza la monotonia del quotidiano dichiarando apertamente lo scopo narrativo dell’opera, mediante una serie di scatti posti a simulare lo scorrere di una pellicola cinematografica. Come un incendio nelle tue abitudini ci racconta una storia d’amore. Tra atmosfere liriche e pose teatrali, l’artista mette in scena un’accurata selezione di flashback, di momenti magici, strappati all’omologazione della memoria.
Con questa mostra, IL TU ESSENZIALE. Vetrina della giovane arte italiana, conferma quella volontà di comunicazione che avevamo già incontrato nelle opere a disegno di Lucilla Candeloro, così come nella sofistica e poetica installazione di Andrea Abbatangelo. Attitudine che, contrariamente all’immagine trasmessa dall’opinione pubblica, trova grande diffusione nelle ultime generazioni.
Il Comune di Montefalco ribadisce con questi eventi la sua volontà di rendersi promotore dell’arte contemporanea. Con questa rassegna, infatti, si arricchisce il quadro di proposte ideate dall’Amministrazione, per valorizzare le risorse del territorio mettendole in relazione con la cultura del nostro tempo. Un’ammirevole dimostrazione di come sia possibile istituire un perfetto equilibrio fra tradizione ed innovazione e tra storia e contemporaneità.
La rassegna proseguirà con le mostre Luca Pucci (dal 13/06 al 12/07) e Alessandro Gabini (dal 18/07 al 16/08).
NOTA INFORMATIVA
La chiesa di San Francesco fu costruita tra il 1335 e il 1338 dai frati Minori. Officiata dai frati fino al 1863, la chiesa in quell'anno passò in proprietà al comune di Montefalco e dal 1895 divenne sede del Museo Civico. Nel 1990 il ripristino di locali ex conventuali adiacenti alla ex-chiesa ha permesso la realizzazione di una struttura museale articolata in tre spazi espositivi: la ex-chiesa, cui si è tentato di restituire l'aspetto originario, la Pinacoteca, dove sono conservate tutte le opere mobili (tele, tavole, affreschi staccati provenienti da altre chiese e luoghi del territorio comunale), e infine la cripta, in cui sono raccolti i reperti archeologici ed altre sculture e frammenti di varie epoche. La chiesa contiene affreschi che vanno dal XIV al XVI secolo. Il recente ampliamento degli spazi espositivi rende il Complesso Museale di San Francesco il primo museo storico della Regione Umbria ad avere al suo interno spazi dedicati anche a mostre di arte contemporanea.
Immagine: Fino a te, 2008. Stampa Fotografica a colori su negativo su dibond, 100 x 150 cm
Inaugurazione: Venerdì 1 Maggio 2009, ore 18.00
Complesso Museale di San Francesco
Via Ringhiera Umbra, 6 - Montefalco