Un evento per raccogliere fondi destinati ad aiutare cani e gatti coinvolti nel dramma del terremoto d'Abruzzo. In mostra opere del pittore Alessandro Antonino e del designer Luca Ricci.
L'otto maggio al museo Crocetti, alle ore 18,00, grazie all’ospitalità del presidente, On. Antonio Tancredi, e alla organizzazione dell’Associazione “Amici del Museo Venanzo Crocetti”, nella persona del direttore artistico M° Prof. Sonia Costantini, avrà luogo un evento che vedrà protagonista il mondo dell'arte, della musica e della cultura per raccogliere fondi destinati ad aiutare cani e gatti che nel dramma del terremoto d'Abruzzo sono rimasti feriti, sotto le macerie, o comunque oggi si ritrovano senza nessuno.
In realtà le stime denunciano un grave problema, nulla rispetto al dramma umano, ma pur sempre un problema al quale si deve dedicare qualcuno.
Secondo l'Empa, l'ente nazionale protezione animali, attualmente sono 5.000 gli animali domestici che vagano nel nulla e a questi si aggiungono migliaia di animali di allevamento che si trovano in condizioni difficili, e che necessitano di intervento importanti. Per gli animali d'Abruzzo, la sede scelta è la "casa" di un grande artista abruzzese che ha dedicato molte delle sue sculture proprio al mondo della natura. In questo scenario suggestivo dove animali di bronzo sembrano ritrovare la vita, saranno esposte per l’occasione le opere dell’artista napoletano Alessandro Antonino. Le sue terrecotte offrono evocative immagini di frammenti di vita e di natura, testimoniando nel contempo la continuità con l’antica tradizione del mosaico ceramico dipinto – di cui anche la cittadina abruzzese di Castelli possiede ben noti esempi - e oggi interpretato dallo stesso autore con sensibilità artistica del tutto personale e moderna.
Luca Ricci espone gli “Happy Man”, originali sculture realizzate assemblando bottiglie di vino di marche prestigiose con strutture metalliche reticolari in rame. Gli “Happy Man” rappresentano personaggi immaginari i cui diversi atteggiamenti riescono ad esprimere compiutamente i loro stati d’animo.
Questa "casa" accoglierà anche Lex , una dei cani che senza sosta hanno lavorato per trovare le persone sotto le macerie. Un simbolo di dedizione e coraggio che merita di essere ricordato senza dimenticare comunque che molti animali possono salvare una vita anche solo grazie al loro amore incondizionato nei confronti di chi non ha più nessuno.
Anche Licia Colò ricorderà il valore del rapporto che si può istaurare con un animale presentando il suo ultimo libro: "L'ottava vita. I nostri animali vivono per sempre." Uno scritto che è un concentrato di emozioni che testimoniano una volta di più come certi valori siano in grado di superare i confini terreni della vita... Un doppio significato che in questa occasione si stringe forte a tutta la gente d'Abruzzo che nel corso della storia è sopravvissuta a numerosi terremoti, ritrovando sempre la forza di ricominciare una nuova vita...
Mai più di oggi "l'ottava vita", in cui crede la Colò, si lega al popolo abruzzese ed anche ai suoi animali.
Molti altri ospiti saranno presenti alla serata per portare il proprio contributo di ricordi, esperienze e professionalità che grazie a questo comune intento si sono incontrati.
A coronare l'evento una degustazione di vini pregiati della nota Azienda Vinicola Falesco. Azienda posta a cavallo tra Lazio e Umbria dei fratelli Riccardo e Renzo Cotarella.
Immagine: Alessandro Antonino
8 maggio ore 18
Museo Fondazione Crocetti
via Cassia, 492 - Roma