In esposizione 18 opere digitali su tela della sua produzione piu' recente. L'intento e' quello di provocare nell'osservatore uno spaesamento e un'inquietudine tipicamente contemporanea.
Dal 12 maggio la Galleria Miradoli ospita la mostra di Milena Barberis "Quasi un'altra", 18 opere digitali su tela che appartengono alla più recente produzione dell'artista.
Milena Barberis sceglie di far raccontare il suo mondo a una giovane modella. La ritrae ora davanti a sfondi che richiamano esplicitamente la grande tradizione paesaggistica della pittura italiana, ora in piccole nicchie votive: in un caso come nell'altro è evidente il richiamo all'iconografia della Vergine. Ma la modella resta sempre una ragazza dei nostri giorni, in minigonna e occhiali da sole. L'effetto, voluto e ricercato con gli strumenti della pittura digitale, è quello di provocare nell'osservatore uno spaesamento, un'inquietudine molto contemporanea.
"Ho fotografato le madonnine che si vedono per strada, le piccole immagini votive di una religiosità antica, e ho sostituito la Vergine con il volto, il busto della mia modella" spiega l'artista. "L'ho fatto senza polemica. Sentivo di voler occupare quelle nicchie con le mie immagini per mettere in luce un contrasto, per sottolineare da una parte la distanza, quasi la rigidità del passato, del culto e della grande tradizione, dall'altra la dolcezza della vicinanza, la sensualità della presenza del volto, del corpo".
Inaugurazione martedi 12 dalle ore 18 alle 21
Galleria Mac - Miradoli Arte Contemporanea
Alzaia Naviglio Grande, 54 - Milano
orari: da martedi a sabato: 16.00 - 19.30
Il giorno 31 maggio, in occasione del mercatone dell'antiquariato, la galleria avrà questo orario: dalle 10 alle 19
ingresso libero