Intra. L'artista propone le videoinstallazioni Stellario e In volo, insieme a una selezione di fotografie tratte da un'intima quanto universale ricerca sul luogo di appartenenza e sullo scorrere del tempo.
L'A.P.S. Artetica propone intra, esposizione di fotografie e video di Sonia Antonini, realizzata all'interno del progetto Amparo, sviluppato sul tema del luogo di appartenenza, del rifugio, dello spazio da vivere e della forma in cui lo spazio d’accoglienza viene vissuto.
La mostra è realizzata tramite Spazio, iniziativa di Artetica per la promozione di progetti inediti prodotti da artisti di talento esterni ai circuiti commerciali.
L'artista propone le videoinstallazioni Stellario e In volo, insieme a una selezione di fotografie tratte da un'intima quanto universale ricerca sul luogo di appartenenza e sullo scorrere del tempo. "Casa" come luogo dell'immaginario ed al contempo passato tangibile, un ricordo vivo ed in continua evoluzione, capace di influenzare la forma dell'identità di ognuno.
“Ci possono essere tanti motivi per i quali abbiamo lasciato il nostro luogo di origine, ma nessuno di questi ci separa veramente da ciò che ci appartiene. "intra” nasce dopo una distanza di 15 anni dalla casa di famiglia, per la necessità di esprimere la nostalgia e la malinconia, il senso di appartenenza a luci e abitudini che affioravano chiare. Così ogni volta che tornavo, fotografavo la casa nei suoi momenti più intimi: l'umidità sui muri, gli oggetti sparsi qua e là... vedevo che il tempo si stava accumulando e rendeva la mia casa di origine speciale rispetto a tutte le altre - e ogni casa lo è, con la sua storia interna, con le persone che la abitano, con gli spazi che cambiano insieme a noi e rimangono familiari, con la luce che ci segue ovunque come una voce, che poi chiamiamo casa.” S. Antonini
“Stellario è in ogni casa. Quante volte abbiamo guardato un soffitto come se fosse “il cielo di una casa”? una mappa familiare, un istinto verso l'alto, l'accendersi di luci dentro e fuori, l'affiorare di ricordi come grilli... è una visione silenziosa e intima, rimanda allo spazio che ciascuno sente di abitare o di aver abitato. È un viaggio notturno in una notte che non fa paura, dove il "lontano" ha confini chiari e placidi, dove si riconosce il sogno, e l'esserci stati almeno una volta, dove ci si può sentire un puntino, e anche luminoso, che fa parte di miliardi di luci che sono il mondo - e non importa se visto da una stanza o in aperta campagna. Stellario è l'esserci con peso e delicatezza. È lo starsene con il naso all'in sù.” S. Antonini
Sonia Antonini è nata a Neuchatel nel 1969. Diplomata al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, ha frequentato il corso di Fotografia di Giuseppe Rotunno. Impegnata nel documentario sociale e antropologico, lavora per la tv ed il cinema come operatore e direttore della fotografia.
Con il cortometraggio “Sorelle” ha partecipato al Festival di Cannes. Sviluppa la sua ricerca personale prevalentemente all'interno del mondo intimo e personale della propria casa d’origine.
L'esposizione si terrà a Roma presso Artetica in via dei Marsi 18 nel quartiere San Lorenzo, un piccolo open-space, laboratorio artistico, centro culturale che convivono in momenti diversi, rendendo semplice e spontaneo l'avvicinamento del pubblico all'arte, alla musica, alla cultura e alla produzione creativa.
Inaugurazione venerdì 15 maggio, dalle ore 18
Associazione di Promozione Sociale Artetica
Via dei Marsi 18 (quartiere San Lorenzo) Roma
dal martedì al giovedì dalle 18 alle 20, venerdì e sabato dalle 18 alle 21.30
altri giorni e orari su appuntamento (tel. 339.3256390 – 333.3806558)
Ingresso: libero