Nella magnifica cornice di Palazzo Farnese a Caprarola, alle 16,30, Gabriella Sica leggera' i suoi Versi viterbesi, dal recente volume Poesie familiari edito da Fazi per gli incontri della IV Settimana per la Cultura, a cura della Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio del Lazio.
Nella magnifica cornice di Palazzo Farnese a Caprarola, alle 16,30, Gabriella Sica leggera' i Versi viterbesi di Gabriella Sica, dal recente volume Poesie familiari edito da Fazi per gli incontri della IV Settimana per la Cultura, a cura della Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio del Lazio.
Bagnaia di Viterbo
POESIA E VERDE: VERSI VITERBESI
A Villa Lante a Bagnaia di Viterbo, alle 16,30, Gabriella Sica leggerà i Versi viterbesi dal suo recente volume Poesie familiari edito da Fazi, per gli incontri della IV Settimana per la Cultura, a cura della Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio del Lazio.
Gabriella Sica è nata a Viterbo e vive a Roma dall'età di dieci anni. Nella campagna viterbese, terra d'origine materna, ha trascorso le vacanze ed è sempre ritornata e da lì ha tratto ispirazione per i Versi viterbesi, la prima sezione del suo ultimo libro, Poesie familiari, uscito nel 2001 da Fazi. "Nei Versi viterbesi emergono - scrive Gabriella Sica - luoghi e persone che appartengono al passato, il poggetto dei Frattarolo, Felicetta la cucitrice e la Liona: sono contadini che vivono in una comunità scomparsa, figure emblematiche del passato dell'Italia e di un mondo contadino arcaico rimasto invariato per duemila anni, legato al lavoro dei campi e alle stagioni. Quel mondo è scomparso nel viterbese e in tutta Italia, spazzato via dal vento della modernità ."
Gli altri libri di poesia pubblicati: La famosa vita (1986), Vicolo del Bologna (1992), Poesie bambine (1997). Da più di venti anni lavora sulla poesia: ha diretto la rivista "Prato pagano"; ha curato La parola ritrovata Ultime tendenze della poesia italiana (Venezia, Marsilio, 1995); ha scritto: Scrivere in versi Metrica e poesia (Milano, Pratiche, 1996) e Sia dato credito all'invisibile Prose e saggi (Venezia, Marsilio, 2000). Ha realizzato sei video film, prodotti dalla Rai, su Ungaretti, Montale, Pasolini, Saba, Caproni e Penna, i cui primi tre pubblicati in videocassetta (Einaudi, 2000 e 2001).
Scrive Gabriella Sica: "Sono nata accanto alla chiesa di Santa Rosa a Viterbo e la terra etrusca è stata la mia nutrice. A dieci anni mi sono fatalmente romanizzata scendendo dal Nord per la via Trionfale a Monte Mario, come i pellegrini o gli eserciti d'un tempo."
Per informazioni su Gabriella Sica
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI
SOPRINTENDENZA PER I BENI ARCHITETTONICI E IL PAESAGGIO DEL LAZIO
Palazzo Farnese - Caprarola (VT)
IV SETTIMANA PER LA CULTURA
15 - 21 APRILE 2002
Martedì 16.04.2002 ore 16.30
Lunedì 15.04.2002 ore 16.30
POESIA E VERDE
Versi viterbesi di Gabriella Sica
Canti dai Versi viterbesi
Si sente un coro di voci famigliare,
echeggiare il confiteor e il santificetur
di uomini curvi a pregare e zappare,
il gemere e il frullare nel cielo.
Si sente un verso quando s'abbuia
e al sole bevuto come il Dio e mangiato,
frusciare serpi e l'erba dell'alleluia:
di frasca in frasca un fru fru interminato.
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