Dry diggings. Attraverso disegni e dipinti, l'artista esplora il concetto di "trasformazione" che scaturisce dalla relazione tra essere umano e ambiente naturale. Il progetto presentato e' il racconto di un viaggio immaginario che prende spunto da una vicenda storica avvenuta nel 1876 nella citta' di Kimberley in Sud Africa.
Attraverso disegni e dipinti Laura Pugno esplora il concetto di
Trasformazione che scaturisce dalla relazione tra essere umano e ambiente
naturale, nel momento in cui il primo invade il secondo alla ricerca di
risorse.
Il progetto presentato è il racconto di un viaggio immaginario che prende
spunto da una vicenda storica avvenuta nel 1876 nella città di Kimberley in
Sud Africa. In quell’anno l’attività di estrazione dei diamanti subì un
drastico cambiamento: oltre alla setacciatura dei sedimenti fluviali si
diede avvio ad un’intensa attività di scavo a cielo aperto denominata “dry
diggings”. Scavando la terra gialla di Kimberley venne alla luce una
formazione geologica che si rivelò essere un profondo camino vulcanico lungo
il quale i diamanti vennero trasportati in superficie.
Riflettendo sul processo stesso del fare pittura ed intessendolo con il dato
storico, Pugno attua una serie di strategie formali che la conducono verso
una progressiva perdita dei riferimenti romantici che le vedute di paesaggio
ancora conservano.
Nei dipinti di Pugno le regole prospettiche cessano di esistere lasciando
spazio a nuove volumetrie, a suadenti superfici trattate con differenti
tratteggi, a delicate velature di acrilico ed applicazioni di carte
precedentemente preparate. Texture e campiture si alternano sulla superficie
diventando il cardine attorno al quale una vasta gamma di modalità
rappresentative libere e astratte costruiscono l’immagine di nuovi paesaggi
mentali.
Mars - Milano Artist Run Space
Via Guido Guinizelli, 6 – Milano
Ore: 18-21
Ingresso libero