L'urlo e il furore

Nowhere Gallery (vecchia sede), Milano

Questa selezione di opere e' una sorta di abbecedario perche' permette di apprendere il linguaggio della violenza attraverso figure diverse, esperienze e stili differenti, spingendoci poi ad articolare un pensiero, a uscire dal silenzio, a prendere posizione. Tra gli artisti in mostra: Marco Belfiore, Mieczyslaw Berman, William S. Burroughs, Diego Cinquegrana, Larry Clark, Marlene Dumas e altri.

comunicato stampa

Questa selezione di opere è un abbecedario proprio perché permette di apprendere il linguaggio della violenza attraverso figure diverse, esperienze e stili differenti, spingendoci poi ad articolare un pensiero, a uscire dal silenzio, a prendere posizione.

L’uomo-del-futuro probabilmente riconoscerà che la parte più viva della nostra arte e della nostra letteratura – sia essa scaturita da intenti artistici o meno – sono quelle opere che hanno visto la luce nelle grandi battute di caccia, negli accerchiamenti, nei mattatoi del nostro mondo; arte come testimonianza della vita di chi ha saputo entrare in contatto e comprendere la violenza che abita la nostra vita. "Si dovrà riconoscere che nel suo de profundis l’uomo ha toccato abissi che arrivano alle fondamenta stesse dell’essere, e incrinano la tirannia del dubbio. Qui egli perde la paura".
Maurizio Guerri

Marco Belfiore, Mieczyslaw Berman, William S. Burroughs, Diego Cinquegrana, Larry Clark, Alessandro Cimmino, Massimo De Caria, Marlene Dumas, Simon Lewandowski, Stefano Lupatini, Pier Paolo Maggini, Zanele Muholi, Nicola Pellegrini, Man Ray, Ashley Reid, Alessandro Rolandi Cindy Sherman, Kihara Shigeyuki, Marco Vaglieri

Immagine: Mieczyslaw Berman- Geopolitik-1941-courtesy Galleria Milano.

Inaugurazione 20 maggio 2009 ore 18

Nowhere Gallery
via della Moscova, 15 - Milano
da martedì a sabato 15.00-19.00
Ingresso libero

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dal 19/5/2009 al 19/6/2009