L'universo indefinito del sogno. Due artiste piacentine, in mostra per la prima volta a Pisa, si confrontano in una doppia personale a cura di Massimiliano Sbrana.
a cura di Massimiliano Sbrana
Si inaugura sabato 23 Maggio 2009 alle ore 18,30 presso gli storici spazi espositivi del la GAMeC CentroArteModerna (Lungarno Mediceo, 26 a Pisa) e per la prima volta a Pisa, la mostra ''L'universo Indefinito del sogno'' delle artiste piacentine MARIA CRISTINA COSTANZO e LUCIA MERLI, a cura di Massimiliano Sbrana .
Cristina Costanzo (scultura) nasce a Piacenza nel 1970. Dopo gli studi classici si diploma al liceo artistico e si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Brera frequentando con ottimi risultati i corsi di scultura del professore Nino Cassani.
Per MARIA CRISTINA COSTANZO l'argilla morbida e plasmabile diventa l'assenzio che gli permette di evadere dal caos moderno e di isolarsi autisticamente nel suo mondo di meditazione e contemplazione. Questo sensuale materiale gli dà il potere magico di fissare la corsa inesorabile del tempo e di mutare la realtà a suio piacimento. LUCIA MERLI (pittura) ha studiato arti figurative a Piacenza (dove vive e lavora) , all'istituto Gazzola, e a Parma, al Paolo Toschi, presso la Pilotta.
Il soggetto delle opere di LUCIA MERLI e’, principalmente, il manifestarsi dell’eterno e dell’Infinito nelle creature, scintille di una luce da cui provengono e che io sento di amare. E’ il sentimento più profondo e genuino dell’uomo, raccontato in espressione sintetica, ma senza il tradimento del vero e con puntualizzazioni decorative che possano sottolinearne il valore.
Inaugurazione Sabato 23 Maggio ore 18,30
Centro Arte Moderna
Lungarno Mediceo, 26 - Pisa
Orari: 10-12,30/16,30-19,30 (feriali); 17,00-19,30 (domenica); chiuso lunedì mattina
Ingresso liber