Metropolis. L'artista sembra voler rappresentare l'invisibile, lo spazio illusorio, la luce e il buio, mentre improvvisamente ci rimanda nel misterioso, nel fantastico e ci sollecita riflessione e meditazione.
a cura di Lino Alviani
Intensità ed esistenza sono le due parole che forse rendono al meglio i lavori di questa giovane Artista:
Le sue opere attraggono lo spettatore e riescono a coinvolgerlo a pieno, a volte sovrastandolo con piena intensità. Il confronto poi con le immagini della vita e della morte, la vulnerabilità e la devozione, il controllo dell’esperienza umana, portano a capirne l’esistenza come interfaccia del reale. SANDRA sembra voler rappresentare l’invisibile, lo spazio illusorio, la luce e il buio, mentre improvvisamente ci rimanda nel misterioso, nel fantastico e ci sollecita riflessione e meditazione: nelle sue opere, insomma riesci ad avvertire il tuo spirito e restare con te stesso e con la tua esistenza.
Quando poi affronta il nudo, non cerca di finalizzarlo a se stesso, ma, quasi privandolo di identità e avvicinandosi all’idea classica, è come se volesse mantenere l’immagine ad uno stato latente, precario ed intimo.
Lino Alviani
Inaugurazione mercoledi 27 Maggio 2009 ore 17:30
Pinacoteca Patiniana - Palazzo De Petra
via del leone - Castel di Sangro (AQ)
Orario:giovedi ,venerdi, sabato e domenica dalle ore 17:00 alle 19:00
Ingresso libero