Personale della fotografa, che presenta alcuni scatti inediti e altre opere legate al progetto Life Above All, ispirato ai personaggi dell'Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters. L'evento e' a favore della Fondazione Hospice Maria Teresa Chiantore Seragnoli Onlus.
Evento a favore della Fondazione Hospice Maria Teresa Chiantore Seràgnoli Onlus.
Giovedì 28 Maggio, la Galleria Stefano Forni e l’Associazione Amici dell’Hospice presentano la mostra “Suggestions from Spoon River”, personale della fotografa Monica Silva. Saranno esposte alcuni scatti inediti e altre opere legate al progetto “Life Above All”, ispirato ai personaggi dell’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters.
La Fondazione Hospice MT. Chiantore Seràgnoli è un ente privato senza scopo di lucro che si dedica all’assistenza dei malati oncologici non guaribili e propone la diffusione della cultura delle Cure Palliative nel territorio nazionale. La Fondazione si impegna a rispettare la propria missione offrendo un modello innovativo e qualitativamente elevato per il supporto al malato oncologico in fase avanzata e progressiva che comprenda l’Assistenza, attraverso la gestione diretta degli Hospice Seràgnoli e Bellaria, la Formazione e la Ricerca, promosse e sostenute grazie all’attività dell’Accademia delle Scienze di medicina Palliativa.
In occasione della mostra è stato realizzato un prezioso catalogo progettato ai soli fini benefici in tiratura limitata di 1000 copie numerate, i cui proventi saranno interamente devoluti alla Fondazione Hospice Onlus. L'acquisto del catalogo darà diritto a partecipare ad un’estrazione effettuata durante la serata di inaugurazione e il sorteggiato, se presente, avrà in premio un’opera dell’artista, di cui sarà protagonista. Parte del ricavato della vendita delle opere sarà anch'esso devoluto alla Fondazione.
• Il progetto di Monica Silva: “Life Above All”
“L’uso del colore per Monica Silva è essenziale. Sia nel paesaggio che per le figure, l’artista usa la sua notevole creatività per andare alla ricerca dell’energia che le tonalità cromatiche sprigionano, mettendo in evidenza quelle positive usando filtri e oggetti che agiscano come il pennello per un pittore. Queste caratteristiche del suo pensiero fotografico, insieme ad altre, si ritrovano anche in questo complesso progetto dedicato all’Antologia di Spoon River, opera tradotta da Fernanda Pivano e pubblicata per la prima volta in italiano nel 1943 da Einaudi. […] Le atmosfere delle fotografie sono al limite della decadenza, come in quelle nature morte definite “vanitas” che nel Seicento venivano infarcite di simboli allusivi alla caducità della vita. Un teschio, uno specchio appannato, un antico libro, oppure un violino silenzioso e uno spartito musicale […]. (Barbara Silbe)
Inaugurazione 28 maggio 2009 ore 18.30
Galleria Stefano Forni
p.zza Cavour 2, Bologna
mart-sab 10-12.30 e 16-19.30
ingresso libero