Teatro G. Galilei
Romanengo (CR)
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Dante - Inferno
dal 19/4/2002 al 20/4/2002
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Piccolo Parallelo



 
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19/4/2002

Dante - Inferno

Teatro G. Galilei, Romanengo (CR)

(Altri percorsi) Sandro Lombardi e David Riondino raccontano la Divina Commedia. Periodicamente e' necessario tornare a sfogliare il piu' gran libro della nostra letteratura, il suo capolavoro più sperimentale e meno accademico.


comunicato stampa

Sabato 20 aprile ore 21.15

Compagnia Lombardi / Tiezzi. I Magazzini
DANTE - INFERNO (Altri Percorsi)

Sandro Lombardi e David Riondino
raccontano la Divina Commedia

regia di Federico Tiezzi

Periodicamente è necessario tornare a sfogliare il più gran libro della nostra letteratura, il suo capolavoro più sperimentale e meno accademico. E soffermarsi di volta in volta su un passaggio particolare, un personaggio dimenticato o, all'opposto, ritrovare invece versi che la memoria ha fatto suoi. Dopo anni di ripetuti appuntamenti scenici con il poema dantesco, Federico Tiezzi, insieme a Sandro

Lombardi e a David Riondino, torna alla prima delle tre cantiche, quella delle passioni più violente e brucianti, la cantica dell’incontro con Virgilio e dei personaggi indimenticabili come Francesca, Pier delle Vigne, Ulisse, Ugolino... L’Inferno è una galleria di ritratti erosi, statue spezzate, identità schiantate: personaggi che hanno il potere di parlarci di loro stessi e della loro esistenza.

Con le loro parole, costituiscono l’ossatura dell’avventura umana e spirituale di Dante. La sfida è sempre la stessa: superare la distanza tra il poema sacro e la sua concreta praticabilità scenica.

Qui, i due attori isolati nella luce si fanno i narratori lirici e comici del viaggio più intenso della storia. Solitari e generosi, si affidano alla parola del poeta, per farne emergere l’intrinseca teatralità. Perché di Commedia si tratta: una tessitura drammatica che scolpisce personaggi e sentimenti, conflitti e passioni, speranze e dolori.

In particolare, nell’Inferno tutti sono ancora coinvolti nel ribollire della vita; la mancata speranza in una salvezza eterna spinge i dannati a riconoscersi come uomini solo per quello che è stata la loro parabola terrena. Da qui il realismo straordinario della poesia dantesca in questa cantica.

Accanto al volgare dantesco, affiorano anche le parole dell’oggi, con i versi di poeti a noi vicini: le riflessioni furenti della Divina Mimesis di Pasolini, le parole visionarie dei Cantos di Pound e le terzine ironiche e divertite dello stesso Riondino. I Magazzini ci regalano ancora una volta una preziosa serata della loro più che ventennale esperienza.


Da 25 anni I Magazzini (sotto la guida di Federico Tiezzi) sono unanimemente riconosciuti dalla critica e dal pubblico come punto riferimento per quel Teatro che continuamente si rinnova. Memorabili i loro spettacoli Crollo Nervoso, On the road, Genet a Tangeri, e più recentemente la trilogia su Giovanni Testori (Edipus, Cleopatras,etc) che ha visto Sandro Lombardi nominato per più stagioni come miglior attore del Teatro italiano.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI: PICCOLO PARALLELO, Via XXV Aprile 21, 26014 Romanengo (CR) Tel/Fax 0373.72.92.63

Teatro G. Galilei - Romanengo (CR)

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