Visioni Suburbane. In esposizione una serie di dipinti recenti e di vari formati. I soggetti sono figure in atteggiamenti quotidiani, in primo piano e in gran parte accomunate da un contesto dominato dall'elemento acquatico.
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Con una personale dal titolo "VISIONI SUBURBANE", il prossimo 6 giugno 2009 Mario
Salina presenterà il suo ultimo ciclo di opere nella splendida cornice di Palazzo
Sasso a Ravello.
Verranno esposti una serie di dipinti di vari formati, eseguiti nel corso del 2008 e
di questi ultimi mesi. I soggetti sono figure in atteggiamenti semplici e
quotidiani, colte in primo piano e in gran parte accomunate da un contesto dove
domina l'elemento dell'acqua, da sempre amato dall'artista: Bagnante, Figura in riva
al mare, Il pescatore, Il ponte, Pugile, Uomo di periferia, Uomo e cane. Dipinte
come di consueto ad acrilico su tela, le opere raggiungono un delicato equilibrio
fra i toni freddi (blu, verdi e grigi), in apparenza dominanti, e i toni caldi bruni
e rosa, il tutto percorso da luminosi accenti di bianco.
Ogni singolo pezzo è
l'esito di una lunga elaborazione, che tuttavia conserva traccia dei passaggi
precedenti, anche grazie al puntuale utilizzo degli stracci, laddove l'artista
intende cancellare, e all'originale intervento di pennelli "modellati" dallo stesso
Salina, dove invece vuole generare particolari effetti. Rispetto ai dipinti del
2007, che pure affrontavano tematiche affini utilizzando una tecnica analoga
(Sali-scendi, Porto del sud, Lupo di mare e Canicola), in queste ultime tele si
assiste al rafforzamento della sintesi delle figure e alla loro progressiva fusione
con il paesaggio, quest'ultimo non più soltanto suggerito da singole presenze (un
edificio, un animale ....), ma ormai semplicemente evocato da poche macchie di
colore. Segno evidente che Salina è sempre più concentrato sulla pittura e si sta
indirizzando verso una sintassi più densa.
L' 11 luglio 2009 la mostra verrà riproposta presso il Museo Civico Ernesto e Teresa
Della Torre di Treviglio (Bergamo), con un diverso allestimento e con alcune
varianti nella scelta delle opere. In occasione della personale verrà pubblicato un
catalogo con un testo di Sara Fontana, curatrice della mostra, e con la riproduzione
di tutte le opere esposte.
Mario Salina è nato nel 1963 a Mozzanica (Bergamo), dove vive e lavora. Si è
diplomato all'Accademia di Brera nel 1987 e due anni dopo ha esordito con una
personale alla Galleria Cannaviello a Milano. Da allora ha partecipato a numerose
collettive e ha tenuto un buon numero di personali, ottenendo diversi premi e
riconoscimenti.
testo in catalogo: Sara Fontana
progetto: GiaMaArt studio
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With a personal exhibition, SUBURBAN VISIONS 6th June 2009, Mario Salina will show
his last cycle of works in the beautiful setting of Palazzo Sasso in Ravello.
A series of paintings ranging in dimensions will be on show, all having been painted
in 2008 and during these last months. The subjects are figures portraying simple,
everyday behaviour featured in the foreground and sharing a common environment where
the dominating element is water, a factor always loved by the artist (bather,
figures near the sea, fisherman, the bridge, boxer, man of the suburbs, man and the
dog).
All the works are acrylic on canvas and reach a delicate balance between the cool
shades (blue, green , grey) apparently dominant and the warm shades (brown and
pink). Bright accents of white accompany the paintings throughout.
Every single work is the outcome of a long process of elaboration which nonetheless
keeps track of steps previously taken, thanks to the ongoing use of the rags. In so
doing, the artist can erase where he wants to, but on the other hand, create
special effects where he needs to by the original intervention of paintbrushes
"customized" by Salina himself.
Compared to the paintings of 2007 works, that also encounter the same themes using
the same technique (Up and down, Harbour of the South, Seadog and Canicola) these
last works show an enforcement of the summary of the figures and their progressive
fusion with the landscapes. The latter is not only merely suggested by individual
features (a building, an animal), but now simply raised by a few spots of colour.
This clearly shows that Salina is increasingly concentrated on painting and he is
going towards a stronger syntax.
On 11th July 2009 the exhibition will be repeated at the Ernesto and Teresa Della
Torre Civic Museum in Treviglio (Bergamo), with a different layout and with some
variations on the choice of the works. On the occasion of Salina's personal
exhibition a catalogue will be published featuring a copy of all the works exhibited
accompanied by a text by Sara Fontana, director of the exhibition, and.
Mario Salina was born in 1963 in Mozzanica (Bergamo), where he lives and works. He
graduated at Brera Academy in 1987 and two years later, he made his debut at
Cannaviello Gallery in Milan. Since then he has participated in numerous exhibitions
and held numerous personal exhibitions, winning several awards and acclamations.
inaugurazione / opening: 6 /6 / 2009 · h.19
Palazzo Sasso
via S. Giovanni del Toro, 28 - Ravello (SA)