Barbara Esposito
Paolo Borrelli
Cinzia Laurelli
Mauro Presutti
Fausto Colavecchia
Dante Gentile Lorusso
Luigi Grandillo
Il futuro e' morto. Andiamo a fare shopping. La collettiva vuole ragionare sulle possibilita' che ci restano d'intravedere ancora un orizzonte per il quale valga la pena ricominciare.
Il futuro è morto. Andiamo a fare shopping
Ogni pretesto è da cogliere al volo; questo è il contesto per trasformare un festival, quello dei Misteri a Campobasso, in un’occasione per ripensare il presente, per lanciare un segnale che sia in qualche modo la traduzione della nostra voglia di futuro. Che ci consenta di attraversare la tradizione popolare filtrandola con proiezioni che squarcino il grigiore, un futuro anteriore che deragli dai binari blindati della mediocrità e dalle comunicazioni ipnotiche ricolme di ovvietà.
Questa mostra, con i linguaggi dell’arte contemporanea, vuole ragionare sulle possibilità che ci restano d’intravedere ancora un orizzonte per il quale valga la pena ricominciare. Una nave dei folli che s’incammina senza una rotta ben definita, che fa affidamento sulla bussola visionaria dell’arte e sulle sue irrinunciabili contaminazioni con il quotidiano. Un’arte politica nel senso più intimo, un’arte tanto distante dall’intrattenimento almeno quanto indisponibile a tollerare alti livelli di digeribilità, un’arte insomma, indigesta, che individua il racconto delle miserie di questi anni attraverso i misteri e le macchine morbide delle nostre oscene consuetudini.
“… L’incubo è già là fuori, accanto a un’autostrada dove il Metro center, uno sterminato supermarket, ha usurpato le funzioni che un tempo aveva la chiesa. Un cambiamento di sistema che ha la forza assoluta di uno tsunami. Di fronte al quale nessuna resistenza sembra possibile …” (J. G. Ballard)
Barbara Esposito / Paolo Borrelli / Cinzia Laurelli / Mauro Presutti / Fausto Colavecchia / Dante Gentile Lorusso / Luigi Grandillo
Inaugurazione: ore 18
Galleria Limiti Inchiusi
via Muricchio - Campobasso
Orari mostra: 17,00 / 21,00
Ingresso libero