Oracoli e preveggenze. "Un viaggio alla ricerca del senso profondo del mio essere nel mondo". L'artista cosi' descrive il significato delle proprie opere, fra cui una serie di dipinti collegati dalla riflessione sulla figura femminile.
“Un viaggio alla ricerca del senso profondo del mio essere nel mondo”. Con queste parole Perla Cantini descrive il significato delle proprie opere, fra cui la serie di dipinti, collegati dalla riflessione sulla figura femminile, in esposizione al Dynamo dall’11 al 24 giugno ‘09.
Esclusivamente donne sono le protagoniste delle tele in mostra. “Donne guerriere”, le definisce Perla, “donne eteree, donne in lacrime, donne danzanti. Donne che parlano di vita e di morte semplicemente attraverso i colori e le linee”. Le tele della Cantini rivelano un approccio alla pittura molto personale, in cui ogni colore, ogni tratto, è carico di forte pathos e di grande originalità tecnica. E rivelano lo spiccato interesse dell’artista per la psicoanalisi: laureata in filosofia, Perla si muove infatti alla ricerca dei possibili rapporti e dei legami esistenti fra le due discipline.
L’attività artistica di Perla Cantini comincia nel 2005, e si configura come un lavoro fortemente sperimentale e strettamente legato alle ricerche psicoanalitiche dell’artista, che lavora attualmente come educatrice in un centro diurno per disabili, dove porta avanti laboratori creativi e momenti di “arte inconsapevole” a favore di individui con disabilità psichica grave.
Inaugurazione giovedì 11 giugno ore 21.00
Dynamo Art Club
piazza Greco, 5 - Milano
Ingresso libero