Meris Angioletti
dal 15/6/2009 al 10/7/2009
Segnalato da
15/6/2009
Meris Angioletti
Careof - DOCVA, Milano
L'artista ha concentrato la sua attenzione sulla Milano sotterranea. Alla citta' che vive alla luce del sole ne corrisponde un'altra invisibile che conserva le tracce e le testimonianze storiche del passato. Cripte, pozzi, cunicoli e canali costituiscono una Milano sconosciuta: dai celebri sotterranei del Castello Sforzesco, ai piu' moderni bunker di via Mecenate, ai ricoveri antiaerei di via Adriano e della Stazione Centrale, passando per catacombe e passaggi segreti. Una Milano inedita, segreta, densa di misteri.
a cura di Chiara Agnello
Meris Angioletti. Il paradigma indiziario, rappresenta la terza tappa di Ritratti. Percorsi Video a Milano, un progetto pluriennale di produzioni video sulla Città di Milano commissionate ogni anno da Careof ad artisti italiani e internazionali, in collaborazione con La Provincia di Milano.
Invitata a creare un’opera video per questa terza edizione, Meris Angioletti ha concentrato la sua attenzione sulla Milano sotterranea.
Alla città che vive alla luce del sole ne corrisponde un’altra invisibile – poco esplorata – che conserva le tracce e le testimonianze storiche del passato. Cripte, pozzi, cunicoli e canali costituiscono una Milano sconosciuta: dai celebri sotterranei del Castello Sforzesco, ai più moderni bunker di via Mecenate, ai ricoveri antiaerei di via Adriano e della Stazione Centrale, passando per catacombe e passaggi segreti. Una Milano inedita, segreta, densa di misteri.
Meris Angioletti esplora questi luoghi senza prescindere dal confronto con la gente che li ha abitati. Partendo da un'indagine storica la sua opera sfuma in una narrazione piena di fascino, dove anche i dati meno rilevanti riconducono a una realtà complessa e non verificabile.
Le strutture architettoniche dei sotterranei e le storie a essi correlate sono variegate e a tratti molto diverse, ma ciò che le accomuna, nel lavoro dell’artista, è il viaggio nel tempo, nella memoria, nella ricostruzione quasi archeologica del vissuto. Il sotterraneo diventa così un’immagine mentale, un ricordo, una proiezione.
Hanno collaborato al progetto Laura Fantacuzzi, e il duo Richard Sympson, selezionati da Careof fra gli artisti dell’Archivio DOCVA. Attraverso la fotografia, gli artisti hanno offerto una propria lettura dei luoghi osservati da Meris Angioletti.
In occasione della presentazione del progetto Meris Angioletti terrà il workshop Se una notte d’inverno un viaggiatore… (22-25 giugno) per un gruppo selezionato di artisti dell’Archivio DOCVA.
In collaborazione con l’associazione Ad Artem saranno organizzate visite guidate ai sotterranei del Castello Sforzesco di Milano alle ore 16.00 nei giorni 9 maggio, 20 e 27 giugno. La visita è a prenotazione obbligatoria. Per informazioni contattare Careof.
Il progetto Ritratti. Percorsi Video a Milano è stato ideato da Careof per inContemporanea. La Rete dell'arte promossa dalla Provincia di Milano.
Meris Angioletti (Bergamo, 1977) di formazione fotografa, concentra da sempre la sua attenzione sullo spazio e le sue componenti psicologiche. Nel suo lavoro i luoghi innescano processi mentali che frammentano lo spazio in una serie di punti di vista possibili. La sua produzione più recente si concentra soprattutto sulla relazione tra linguaggio scientifico e narrazione, utilizzando di volta in volta elementi presi in prestito da altre discipline, quali la psicologia, la letteratura, la fisica.
Tra le mostre recenti: Ginnastica oculare, GAMeC, Bergamo, 2009; The Spirit in any conditions does not burn, Selezione 7. Premio Furla, 2009; Haunted, Galleria Tiziana Di Caro, Salerno, 2008; Triennale di Torino, Le 50 Lune di Saturno, Palazzo della Promotrice, Torino, 2008; VideoReport Italia 2006-2007, GC.AC Monfalcone, 2008; Echo, Transpalette, Bourges, 2008; Heavier then air, ITCA_Re-reading the future, Triennale di Praga, 2008; Pavillon#7, Palais de Tokyo, Parigi, 2008; Art4Lux, Casino Luxembourg, Lussemburgo, 2007; L’uomo che cadde sulla terra, Careof, Milano, 2007; Guest Room, Straatgalerij-Museum Boijmans Van Beuningen, Rotterdam, 2006. Con il progetto Nightshifts, realizzato in collaborazione con INAF Istituto Italiano di Astrofisica, ha vinto nel 2005 il concorso Netshot, Museo di Fotografia Contemporanea, Cinisello Balsamo.
La stessa sera Viafarini inaugura con la mostra Curatology©, a cura di Milovan Farronato.
Ufficio stampa
Federica Cimatti | ALTOFRAGILE +39 02 67077082 +39 333 4346146 f.cimatti@altofragile.it
Inaugurazione: martedì 16 giugno 2009 ore 18.30
22-25 giugno workshop con Meris Angioletti
sabato 20 e 27 giugno visita ai Sotterranei del Castello Sforzesco di Milano (su prenotazione)
Careof DOCVA, Fabbrica del Vapore
via Procaccini 4, Milano
da martedì a sabato dalle 15 alle 19
ingresso libero