Spazio Gianni Testoni La 2000+45
Bologna
via d'Azeglio, 50
051 371272 FAX 051 4153252
WEB
KID
dal 17/6/2009 al 11/9/2009
mart-gio 16-20, ven e sab 10.30-13 e 16-20

Segnalato da

Ella Studio




 
calendario eventi  :: 




17/6/2009

KID

Spazio Gianni Testoni La 2000+45, Bologna

James Kalinda rappresenta storie, luoghi, personaggi che abitano un territorio, Ivan il Poeta di Milano, si esprime con i mezzi piu' diversi: dall'arte di strada all'affissione di manifesti poetici, Giovanni De Gara crea opere popolate da una quantita' impressionante di simboli, immagini, oggetti, animali, persone...


comunicato stampa

Giovedì 18 giugno 2009 dalle ore 20,30 presso la Galleria SPAZIO GIANNI TESTONI LA 2000+45 in Via D’Azeglio n. 50 a Bologna verrà inaugurata la mostra “KID - Kalinda-Ivan-De Gara” esposizione di opere degli artisti James Kalinda, Ivan il Poeta e Giovanni De Gara.
Dopo il grande consenso di pubblico e critica all’evento LET ME WRITE a cura di Alberto Mattia Martini, il work in progress di arte metropolitana che ha coinvolto 14 artisti in galleria e in diversi luoghi della città di Bologna e comuni limitrofi, e che proseguirà nei prossimi mesi con i loro interventi esterni, la Galleria Spazio Gianni Testoni La 2000+45 presenta le opere di tre artisti che vi hanno preso parte per consentire al pubblico di approfondire la conoscenza del loro lavoro.

James Kalinda di Parma, attraverso i suoi quadri e i suoi disegni ci racconta vicende e, se descrive luoghi veri o falsi poco importa, l’importante è che chi le osserva si liberi da ogni barriera che possa limitarne o condizionarne la libera immaginazione. L’artista rappresenta storie, luoghi, ambientazioni, personaggi che abitano un territorio; ne descrive l’abitazione e ne rappresenta gli elementi, oggetti, animali con i quali essi giornalmente interagiscono. Le figure si impongono sulla scena, avanzano a tal punto che la sensazione è di non facile identificazione e comprensione; i protagonisti possono essere sia persone cosiddette “normali”, consuete, sia persone inquietanti, anomale, con le quali abbiamo paura di interagire e relazionarci.

Ivan il Poeta di Milano,esprime la sua capacità di comunicazione con i mezzi più diversi: dall’arte di strada con performance, assalti di affissione di manifesti poetici o scrittura di poesie sui muri e sulla strada, alla realizzazione di grandi pannelli con scritte e parole a stratificazione concettuale, poesie totemiche, installazioni fatte di lettere e di parole che creano ordine-disordine sparso e interattivo. In galleria ora sono esposti i suoi light-box, presentati per la prima volta allo Spazio Oberdan di Milano in occasione della sua grandiosa mostra personale di febbraio-marzo scorso “Poesia Viva” a cura di Jacopo Perfetti, con fotografie retroilluminate di personaggi che sono entrati nella storia per meriti letterari, musicali, sociali, sportivi o per efferati delitti, o di sconosciuti, che la storia hanno attraversato nel silenzio e senza che nessun riflettore si sia alzato su di loro, oppure soltanto per quei 15 minuti di fama, che come Andy Warhol diceva, ognuno di noi si merita. A ciascuno Ivan dedica un’opera che lo attraversa di luce poetica e lo distingue nel caos e nel bombardamento mediatico della vita contemporanea metropolitana.

Giovanni De Gara di Firenze, crea opere popolate da una quantità impressionante, eppure armonica, di simboli, immagini, oggetti, animali e persone le cui azioni e tensioni non si esauriscono mai nella singola tavola, ma la travalicano: la storia cominciata in un quadro prosegue su un altro per farsi poi video, performance, fotografia, maglietta, installazione e perfino gadget. I personaggi, nonché i protagonisti delle opere, sono uno strano topo con gli occhiali simbolo dell’inconscio, oppure un nero costretto a rinunciare alla dignità, simbolo del dramma della globalizzazione, un trans agile a destreggiarsi negli spostamenti o una zebra cocainomane, emblemi dei “nuovi valori”; un grande maiale volante simbolo della plutocrazia imperante; e poi, ancora, il temutissimo cinese, il cane del vicino e il serpente di Adamo ed Eva; l’ex-prostituta e l’arabo vittima dell’11 Settembre. Ognuno dei lavori di Giovanni de Gara è non tanto una provocazione quanto una domanda; generano dubbi senza dare risposte, o suggerendo proprio le più improbabili. E’ il sottile gusto del paradosso, che rende leggera la faticosa ricerca di sé e degli altri che è – al contempo – generatrice e risultato del suo lavoro creativo.

BIOGRAFIE
James Kalinda è nato a Ponte dell’Oglio nel 1981, ma da sempre vive a Parma.
La sua espressione artistica si realizza attraverso disegni, quadri a olio, a tempera, illustrazioni, video, murales e sculture. Dopo il Diploma all’Istituto Paolo Toschi si dedica ai lavori più differenti: grafico pubblicitario, operaio in fabbrica, postino, imbianchino, facchino, magazziniere, camionista, falegname, tatuatore. Ha realizzato video per i Modena City Ramblers e Benny Benassi, illustrazioni per libri pubblicati dalla MUP editrice e le copertine di due volumi a fumetti per la Innocent Victim.
Tra le mostre ricordiamo: 2002 Concorso Arte (Permanente, Milano); OverloookHotel(VisivoUditivo, Parma); 2003 James Kalinda(Esserini, Parma); Sguardi(vetrina INA, Parma); 2006 Malaleche(Stereomomo, Parma); James Kalinda&SignoraK(Musidora, Parma); James Kalinda&signora K(mafia Club, Reggio Emilia) 2008 GNAM(Teatro delle Briciole, Parma); La Malora (Galleria Contemporanea(mente, Parma), Let Me Write (Galleria Spazio Gianni Testoni La 2000+45, Bologna).
http://www.jameskalinda.blogspot.com

IVAN IL POETA
Poeta-artista, ivan nasce il 12 maggio 1981 nel quartiere della Barona, alla periferia sud di Milano. Studente della Facoltà di Sociologia in Bicocca,da sempre attento all’arte e alla società, fonda nel 2002 un laboratorio studentesco finalizzato ad una ricerca didattica sperimentale, promuoveuna rete di collettivi universitari e collabora come redattore per il quotidiano on line PeaceReporter e come dj per la Postumia Vibes. Dall’estate2003 assalta la strada a colpi di poesia, dipingendo e affiggendo per le vie di Milano alcune tra le sue poesie che presto raccolgono l’attenzione dicittadini, media e quotidiani. Ad oggi ivan è considerato il riferimento principale per il neonato movimento della Poesia di Strada, “agire poesia” chepropone e promuove nuove tecniche e contenuti d’una poetica che spezza il confine elitario della poesia e che si diffonde liberamente in piazza,nelle strade, tra la gente. Dal suo soggiorno, nel dicembre 2003, in diverse comunità ribelli e zapatiste del Chiapas, nasce “Immensa Mexico”,reading poetico visuale alla sua sesta replica, nel quale poesia, racconto e immagini si intrecciano e s’accompagnano. Nell’ottobre del 2006 èinvitato da alcuni dei maggiori poeti italiani contemporanei a presentare il proprio “Assalto Poetico” alla Casa della Poesia di Milano. Nel marzo2007 è tra i protagonisti ed organizzatori di “Street Art Sweet Art” nel giugno dello stesso anno è invitato, come unica rappresentanza per l’Italia,al XII Festival Internazionale della Poesia dell’Avana, Cuba. Negli ultimi due anni è stato invitato ad esporre e agire poesia al Mart di Rovereto,al Padiglione di Arte Contemporanea di Milano, all’Auditorium Parco della Musica di Roma, al Tina.B Festival di Praga, alla Byblos Art Gallery a Verona, a Palazzo Sassi a Sondrio, a Fabbrica Borroni a Milano, a Faqra in Libano, a Cité du Soleil a Port au Prince (Haiti) e presso la Basilica diSan Francisco a La Habana Cuba. Let Me Write – Spazio Gianni Testoni La 2000+45 Bologna 18/10/2008-29/02/2009. A Febbraio 2009 ha inaugurato la sua prima personale presso lo Spazio Oberdan di Milano con catalogo Skira.
http://www.i-v-a-n.net

Giovanni de Gara è nato a Firenze nel 1977, laureato in architettura, vive e lavora tra Firenze, Milano e Londra. Fino all’inizio del 2005 ha privilegiato come mezzo espressivo il disegno. Un disegno sempre urgente, traduzione immediata di pensieri ed emozioni talvolta lampanti, molto più spesso oscure e tormentate. Nell’ultimo anno, insieme a profondi cambiamenti che hanno segnato la sua vita personale (l’avvicinamento all’omeopatia e all’esoterismo), è avvenuto anche un mutamento significativo del suo percorso artistico: dal disegno in bianco e nero è passato alla pittura e al colore e a un’elaborazione più consapevole e meditata della pratica pittorica e dei suoi contenuti. Tra le mostre principali ricordiamo: Stecca degli Artigiani, Milano, aprile 06 Nell’era della globalizzazione; ART GALLERY CONTEMPORANEA(MENTE – Parma- 23 giugno-20 luglio 2006 Giovanni de Gara - Il mondo & il matto; Firenze - dal primo febbraio al primo marzo 2007 Giovanni de Gara - Il paradosso ci rende liberi – Teatro Cantiere Florida;Milano - 30 ottobre 2007 - 12 febbraio 2008; Premio Arti Visive San Fedele 2007/2008 - Arte e potere; Portovenere (SP) - 31 luglio - 12 settembre 2008 Genius Loci. Mostra itinerante dal molo del Terrizzo al Forte Umberto I- Isola Palmaria; GIBGERZONE FREE Scandicci (FI) – 6-25 giugno 2008 - Giovanni De Gara - La morale dà dipendenza;SPAZIO GIANNI TESTONI LA 2000+45 Bologna – 18 ottobre 2008-28 febbraio 2009 LET ME WRITE.
PROGETTI SPECIALI E COMMISSIONI
4 tales of light, video-animato d’artista, Salone del Mobile di Milano, 2004
ATLHA, installazione multimediale, Galleria Vittorio Emanuele, Milano, 2005
What about an higher life tone?, installazione, L+B, Francoforte, aprile 2006
Snake attack, progetto perfomativo itinerante finanziato dal GAI (Giovani Artisti Italiani), Londra, maggio-settembre 2006
KAMIKAZE, progetto multimediale, 2005-2007
http://www.myspace.com/giovannidegara

Immagine: Ivan il Poeta

Ufficio stampa: Ella Studio di Comunicazione
E-mail info@ella.it

Inaugurazione giovedì 18 giugno 2009 dalle 20.30

Spazio Gianni Testoni La 2000+45
Via D' Azeglio, 50 Bologna
Orari di Apertura: dal martedì al giovedì dalle 16 alle 20
venerdì e sabato dalle 10.30 alle 13 e dalle 16 alle 20
domenica e lunedì chiuso
ingresso libero

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