Maddalena Mauri
Anna Valeria Borsari
Fabio Mauri
Marina Ballo Charmet
Marcello Maloberti
Simonetta Fadda
Angela Madesani
Gianluca Marziani
Domenico Scudero
Simonetta Lux
Dieci. Un unico, gigantesco decalogo pittorico, condotto a quattro mani da Maddalena Mauri e dal curatore Gianluca Marziani. Uno scritto di Marziani ha segnato l'incipit del progetto e l'ispirazione per i percorsi visivi. Il 3 - 5 presentazione del libro Le Icone Fluttuanti di Angela Madesani e programmazione video. Il testo indaga sui contenuti e sulla identita' della recente storia del cinema d'artista e della video-arte proponendo un percorso aperto alle interazioni ed alle sperimentazioni che legano queste tecniche artistiche alle piu' recenti teorie estetiche.
Maddalena Mauri: Dieci
A cura di Gianluca Marziani
Martedì 2 maggio 2002 presso il Museo Laboratorio di Arte
Contemporanea dell'Università di Roma "La Sapienza", si inaugura la
mostra di Maddalena Mauri dal titolo "Dieci". Si tratta di un unico,
gigantesco decalogo pittorico, condotto a quattro mani dall'artista e
dal curatore Gianluca Marziani. Per l'occasione, infatti, il dialogo tra
i due si è sviluppato secondo contributi incrociati che riguardavano
l'ideazione e la composizione dei quadri. Tutto è partito dalla
volontà di affrontare i Comandamenti sotto prospettive attuali e
contaminate. Uno scritto di Marziani ha segnato l'incipit del progetto e
l'ispirazione per i percorsi visivi. La Mauri ha quindi ideato una
sequenza di dieci tele da 200x200 ciascuna. L'artista ha così scelto i
protagonisti con le loro storie, il curatore ha elaborato le frasi che
sono entrate nelle opere, assieme hanno selezionato gli elementi che
avrebbero caratterizzato l'architettura metaforica delle dieci vie. Ne
risulta un potente impatto sequenziale che attraversa il ritrattismo
secondo la strada morale delle radici cristiane. Senza alcunché di
didascalico e religioso, il progetto "Dieci" descrive laicamente la
vitalità generazionale, i dilemmi diffusi, la violenza urbana, gli
stimoli e le paure del presente, l'eccesso di informazioni e nozioni.
Ogni quadro ribalta l'immediatezza dei Comandamenti per darne una
prospettiva anomala. La "religiosità " vive nell'intensità degli
sguardi, nei gesti, nell'incontro tra energie veritiere, nel calore
passionale, nell'esplodere di emozioni e azioni. A tali soggetti si lega
una storia realmente vissuta, un bagaglio di realtà che la Mauri ha
raccontato con il suo talento frenetico e comunicativo. Una sintesi tra
vicende quotidiane, fatti strani o eventi catartici: proprio qui sta il
collante tra i dieci protagonisti e le metafore sui nostri doveri
morali.
Il progetto "Dieci" prende il via dai temi che la Mauri ha affrontato in
questi anni. La sua pittura scava dentro il proprio universo quotidiano.
Un mondo di amicizie, passioni, conoscenze, amori e tanti riti
giornalieri. Un viaggio tra facce e corpi che vengono dipinti in maniera
istintiva, secondo una presa diretta che rende la pittura sporca ma
aperta, quasi un diario per immagini con cui isolare i momenti migliori.
Svariati oggetti delineano il percorso narrativo dietro ai corpi. Frasi
sparse dalla grafia veloce sembrano scorrere oltre il quadro. Colori
simbolici si incontrano con uno stile che segue i moti istintivi
dell'artista. Ogni quadro deve sempre completarsi senza alcuna pausa.
Una regola che "costringe" la Mauri a buttare le tele quando la "terapia
creativa" non giunge a termine senza intervalli.
Tra le mostre di Maddalena Mauri si ricordino "Aperto '97" (1997) al
Trevi Flash Art Museum (Trevi), "Sulla Pittura" (1999) a Palazzo
Sarcinelli (Conegliano Veneto), "Waiting" (1998) e "Transfert" (1999)
alla Romberg Arte Contemporanea (Latina), "Finché c'è morte c'è
speranza" (1999) al Trevi Flash Art Museum (Trevi), "Gesti Personali"
(1999) da Marazzani Visconti Terzi (Piacenza).
Questo evento è proposto nell'ambito del corso di dottorato di ricerca
"Arte di confine" XVI ciclo e degli Stage/Master in Cura Critica ed
Installazione Museale, voluti da Simonetta Lux e realizzati dal curatore
del Museo Domenico Scudero
Inaugurazione: giovedì 2 maggio 2002 ore 18:30
Dal 2 al 30 maggio 2002
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA
Angela Madesani
Le Icone Fluttuanti
3 maggio 2002 ore 18
Video programma:
Anna Valeria Borsari, Il testimone, 1976
Fabio Mauri, News from Europe, 1978
Marina Ballo Charmet, Passi leggeri I, 2000-2001
Marcello Maloberti,Nessun rumore sulla pelle, 1999
Simonetta Fadda, Peep Shop, 2000
Introduzione al dibattito: Angela Malsani, Anna Valeria Corsari
Il 3 maggio 2002 presso il Museo Laboratorio di Arte Contemporanea
dell'Università di Roma "La Sapienza" avrà luogo la presentazione
del libro "Le Icone fluttuanti" di Angela Madesani (Mondadori, 2001) con
una programmazione video.
Il testo presentato indaga sui contenuti e sulla identità della
recente storia del cinema d'artista e della video-arte proponendo un
percorso aperto alle interazioni ed alle sperimentazioni che legano
queste tecniche artistiche alle più recenti teorie estetiche. Il libro
costruisce quindi un itinerario storico fra i più dettagliati e non
dispersivo e presenta una storia della video arte e del cinema d'autore
non più slegata dal corso complessivo dell'arte contemporanea, in cui,
come da molti anni si mostra, la video arte occupa un posto preminente
dagli esisti spesso imprevisti. Il testo sottolinea questa storia
complessa che attraversa l'avanguardia di inizio secolo e permea le
più svariate forme di realizzazione artistiche sino e agli anni
Sessanta quando si dà inizio ad una rivoluzione tecnologica che giÃ
negli anni Ottanta diviene fortemente caratterizzante e si compie negli
anni Novanta con il boom del video e la conseguente omologazione di
questa prassi artistica.
Per la presentazione del suo testo Angela Madesani propone una video
rassegna con la partecipazione di Anna Valeria Borsari, Fabio Mauri,
Marina Ballo Charmet, Marcello Maloberti, Simonetta Fadda.
Il ciclo Letture Attive ideato da direttore del MLAC Simonetta Lux si
propone di presentare ad un pubblico più vasto testi dedicati ad
argomenti di interesse artistico.
PIAZZALE ALDO MORO 5 - ROMA 00185 - TEL FAX + 39-06-4991.0365