Mlac - Museo Laboratorio d'Arte Contemporanea
Roma
piazza Aldo Moro, 5
06 49910365 FAX 06 49910365
WEB
Maddalena Mauri e presentazione libro
dal 1/5/2002 al 30/5/2002
06 49910365 FAX 06 49910365
WEB
Segnalato da

Museo Laboratorio




 
calendario eventi  :: 




1/5/2002

Maddalena Mauri e presentazione libro

Mlac - Museo Laboratorio d'Arte Contemporanea, Roma

Dieci. Un unico, gigantesco decalogo pittorico, condotto a quattro mani da Maddalena Mauri e dal curatore Gianluca Marziani. Uno scritto di Marziani ha segnato l'incipit del progetto e l'ispirazione per i percorsi visivi. Il 3 - 5 presentazione del libro Le Icone Fluttuanti di Angela Madesani e programmazione video. Il testo indaga sui contenuti e sulla identita' della recente storia del cinema d'artista e della video-arte proponendo un percorso aperto alle interazioni ed alle sperimentazioni che legano queste tecniche artistiche alle piu' recenti teorie estetiche.


comunicato stampa

Maddalena Mauri: Dieci
A cura di Gianluca Marziani
Martedì 2 maggio 2002 presso il Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dell'Università di Roma "La Sapienza", si inaugura la mostra di Maddalena Mauri dal titolo "Dieci". Si tratta di un unico, gigantesco decalogo pittorico, condotto a quattro mani dall'artista e dal curatore Gianluca Marziani. Per l'occasione, infatti, il dialogo tra i due si è sviluppato secondo contributi incrociati che riguardavano l'ideazione e la composizione dei quadri. Tutto è partito dalla volontà di affrontare i Comandamenti sotto prospettive attuali e contaminate. Uno scritto di Marziani ha segnato l'incipit del progetto e l'ispirazione per i percorsi visivi. La Mauri ha quindi ideato una sequenza di dieci tele da 200x200 ciascuna. L'artista ha così scelto i protagonisti con le loro storie, il curatore ha elaborato le frasi che sono entrate nelle opere, assieme hanno selezionato gli elementi che avrebbero caratterizzato l'architettura metaforica delle dieci vie. Ne risulta un potente impatto sequenziale che attraversa il ritrattismo secondo la strada morale delle radici cristiane. Senza alcunché di didascalico e religioso, il progetto "Dieci" descrive laicamente la vitalità generazionale, i dilemmi diffusi, la violenza urbana, gli stimoli e le paure del presente, l'eccesso di informazioni e nozioni.
Ogni quadro ribalta l'immediatezza dei Comandamenti per darne una prospettiva anomala. La "religiosità" vive nell'intensità degli sguardi, nei gesti, nell'incontro tra energie veritiere, nel calore passionale, nell'esplodere di emozioni e azioni. A tali soggetti si lega una storia realmente vissuta, un bagaglio di realtà che la Mauri ha raccontato con il suo talento frenetico e comunicativo. Una sintesi tra vicende quotidiane, fatti strani o eventi catartici: proprio qui sta il collante tra i dieci protagonisti e le metafore sui nostri doveri morali.

Il progetto "Dieci" prende il via dai temi che la Mauri ha affrontato in questi anni. La sua pittura scava dentro il proprio universo quotidiano.
Un mondo di amicizie, passioni, conoscenze, amori e tanti riti giornalieri. Un viaggio tra facce e corpi che vengono dipinti in maniera istintiva, secondo una presa diretta che rende la pittura sporca ma aperta, quasi un diario per immagini con cui isolare i momenti migliori.
Svariati oggetti delineano il percorso narrativo dietro ai corpi. Frasi sparse dalla grafia veloce sembrano scorrere oltre il quadro. Colori simbolici si incontrano con uno stile che segue i moti istintivi dell'artista. Ogni quadro deve sempre completarsi senza alcuna pausa. Una regola che "costringe" la Mauri a buttare le tele quando la "terapia creativa" non giunge a termine senza intervalli.

Tra le mostre di Maddalena Mauri si ricordino "Aperto '97" (1997) al Trevi Flash Art Museum (Trevi), "Sulla Pittura" (1999) a Palazzo Sarcinelli (Conegliano Veneto), "Waiting" (1998) e "Transfert" (1999) alla Romberg Arte Contemporanea (Latina), "Finché c'è morte c'è speranza" (1999) al Trevi Flash Art Museum (Trevi), "Gesti Personali" (1999) da Marazzani Visconti Terzi (Piacenza).

Questo evento è proposto nell'ambito del corso di dottorato di ricerca "Arte di confine" XVI ciclo e degli Stage/Master in Cura Critica ed Installazione Museale, voluti da Simonetta Lux e realizzati dal curatore del Museo Domenico Scudero

Inaugurazione: giovedì 2 maggio 2002 ore 18:30
Dal 2 al 30 maggio 2002

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA

Angela Madesani
Le Icone Fluttuanti

3 maggio 2002 ore 18

Video programma:

Anna Valeria Borsari, Il testimone, 1976
Fabio Mauri, News from Europe, 1978
Marina Ballo Charmet, Passi leggeri I, 2000-2001
Marcello Maloberti,Nessun rumore sulla pelle, 1999
Simonetta Fadda, Peep Shop, 2000

Introduzione al dibattito: Angela Malsani, Anna Valeria Corsari

Il 3 maggio 2002 presso il Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dell'Università di Roma "La Sapienza" avrà luogo la presentazione del libro "Le Icone fluttuanti" di Angela Madesani (Mondadori, 2001) con una programmazione video.
Il testo presentato indaga sui contenuti e sulla identità della recente storia del cinema d'artista e della video-arte proponendo un percorso aperto alle interazioni ed alle sperimentazioni che legano queste tecniche artistiche alle più recenti teorie estetiche. Il libro costruisce quindi un itinerario storico fra i più dettagliati e non dispersivo e presenta una storia della video arte e del cinema d'autore non più slegata dal corso complessivo dell'arte contemporanea, in cui, come da molti anni si mostra, la video arte occupa un posto preminente dagli esisti spesso imprevisti. Il testo sottolinea questa storia complessa che attraversa l'avanguardia di inizio secolo e permea le più svariate forme di realizzazione artistiche sino e agli anni Sessanta quando si dà inizio ad una rivoluzione tecnologica che già negli anni Ottanta diviene fortemente caratterizzante e si compie negli anni Novanta con il boom del video e la conseguente omologazione di questa prassi artistica.
Per la presentazione del suo testo Angela Madesani propone una video rassegna con la partecipazione di Anna Valeria Borsari, Fabio Mauri, Marina Ballo Charmet, Marcello Maloberti, Simonetta Fadda.

Il ciclo Letture Attive ideato da direttore del MLAC Simonetta Lux si propone di presentare ad un pubblico più vasto testi dedicati ad argomenti di interesse artistico.

PIAZZALE ALDO MORO 5 - ROMA 00185 - TEL FAX + 39-06-4991.0365

IN ARCHIVIO [175]
Irene Brin e la Galleria L'Obelisco
dal 1/12/2015 al 18/12/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede