Paolo Carnemolla riesce con pochi colori a modulare pensieri e sentimenti, immagini e sogni, figure e inquietudini. Lascia un segno, fa riflettere anche chi si accosta alle sue opere con animo superficiale e distratto.
Paolo Carnemolla è un pittore originale, di quelli che si fanno notare per la pecularietà della sua espressione artistica.
Con pochi colori riesce a modulare pensieri e sentimenti, immagini e sogni, figure e inquietudini.
Lascia un segno, fa riflettere anche chi si accosta alle sue opere con animo superficiale e distratto.
Le sue tele non si dimenticano facilmente.
Ha qualcosa di importante da proporre: un affanno inferiore, un tormento, una sofferenza che lo travaglia da alcuni anni e che lo spinge a creare singolari espressioni pittoriche. Sta a noi coglierlo nella sua essenza che sorvola il contingente e si educa alla fonte dell'universale.
Carnemolla è latore, nella sua recente produzione artistica, di Sentimenti profondi, di intense emozioni. Le sue donne-multiple, ermetiche, dal volto angoloso, angosciato, dallo sguardo assente, si impongono alla nostra coscienza.
Immagini oniriche affioranti dai reconditi meandri della mente.
Sono lì che vogliono dirci qualcosa, vogliono trasmetterci un messaggio che non sempre riusciamo ad interpretare. Cercano di svelarci il loro mondo interiore, un mondo che stenta ad emergere dal subinconscio ma che pulsa in ogni figura, in ogni colpo di spatola, di pennello.
Richiede, l'artista, una capacita di lettura non comune;una vita inferiore pronta ad entrare in sintonia con lui; un'abilità a penetrare le forme e l'esperta modulazione dei colori dominanti.
Superata questa barriera, una capacita e non è facile, si aprono orizzonti straordinari: i volti femminili subiscono una strana metamorfosi, si animano di vita; diventano luminosi, piacevoli, armoniosi. Le rosse labbra si trasformano Ìn sorrisi inattesi, accattivanti. I pochi rami, penduli e spogli, rinascono a nuova vita. Il sole, che apparentemente non da ombra ne riscalda, diventa cocente e radioso come un meriggio d?estate; la luna, che appare ma non rìsplende, si ravviva per illuminarsi in un cielo improvvisamente argenteo. Il viola ed il giallo intrecciano una danza variopinta creando una magica armonia di colori.
Gaetano Bucello
Galleria Roma
via Roma 52
Siracusa