Personale di pittura. In mostra una valanga di colori, suoni, movimenti e torsioni (tra il barocco ed il michelangiolesco) di ombre che compaiono, si formano e si trasformano.
E’ proprio questa una delle sensazioni che provi visitando l’evento che Antonia ci propone a Busto Arsizio. Sì, perché non si tratta semplicemente di una “esposizione” figurativa, né la presentazione di una conquistata abilità tecnica; è invece una vera e propria valanga di colori, e suoni, e movimentazioni, e torsioni (tra il barocco ed il michelangiolesco) di ombre che compaiono, si “formano” e si trasformano.
La “trasformazione” è, a mio parere, l’animus di questo evento: ed è trasfigurazione ognuno dei “progetti” su tela che incontri lì dentro.
Ma è anche “travolgente” rottura dello spazio che li accoglie, che ti penetra e ti fa penetrare: in un momento “espressivo” in trasformazione e libera comunicazione.Non ha bisogno di paragonarsi ad alcuno Antonia Bonsignori, né di riferirsi a scuole o a maestri: la sua personalità è ormai libera da scorie, manierismi, paure.
Irrompe invece fuori dalla tela con prospettive inaspettate, ricerche corporee, vedute spaziali, da “iperspazio” che è tutto e solamente suo, e che ti invita a raggiungere. E’ un invito a ballare o contorcerti, trovare un “punto di vista” che non troverai mai perché, forme deformate, luci e ombre in contrasto, spalmati e sfumati di colore, invitano il tuo occhio, e poi la tua testa, e poi il tuo corpo a ruotare come in una continua, insoddisfatta ricerca, senza falsi scopi, obbiettivi, libera insomma.
Incontro con l’artista 1 luglio ore 18,30
Inaugurazione 29 giugno 2009
Colombo Caffe'
via Milano, 2 Busto Arsizio (VA)
mar-ven 8-21, sab 8-13 e 16-21, dom 9-13 e 16-21
ingresso libero