Verde. Personale di pittura. "La ricognizione di Restano parte dall'individuazione di frammenti della realta' naturale secondo un'ottica della memoria, isolando scorci, tagli e motivi capaci di risvegliare in ciascuno di noi dei ricordi sopiti, quasi avventurandosi in una ricerca, pittorica, del tempo perduto" (A. Mugnaini). A cura di Renato Bianchini.
a cura di Renato Bianchini
“La ricognizione di Giuseppe Restano parte dall’individuazione di frammenti della realtà naturale secondo un’ottica della memoria, isolando scorci, tagli e motivi capaci di risvegliare in ciascuno di noi dei ricordi sopiti, quasi avventurandosi in una ricerca, pittorica, del tempo perduto.
La pittura procede per stesure piane e uniformi, gli oggetti raffigurati sono delimitati da contorni netti, obbedendo a un’esigenza di chiarezza e di precisione. Ma, allo stesso tempo, assistiamo a una vibrazione e a una dilatazione ritmica dei loro contorni, perché quelle linee che ne imprigionano le superfici si espandono in bande di colore attentamente graduato, ripetendosi in una serrata scalatura di aloni, in veri e propri echi cromatici.
Quanto più, dunque, le cose risultano definite e circoscritte nei loro contorni, tanto più, sotto i nostri occhi, esse diventano vibranti e imprendibili, come se l’evidenza mediatica di cui partecipano si trascolorasse al ritmo di ritrovate intermittenze del cuore”. (Alberto Mugnaini)
Pittore nato a Grottaglie (TA) nel 1970 ma di adozione fiorentina, l’artista ha partecipato ad alcune del le mostre più importanti dedicate alla pittura italiana degli ultimi dieci anni.
Per l’occasione verrà presentato il catalogo dell’artista (ARTL4B Edizioni), con un testo di Alberto Mugnaini e una lettera introduttiva dell’Assessore alla Cultura della Provincia di Massa-Carrara Lara Venè.
Informazioni:
Claudio Poleschi Arte Contemporanea
via S. Giustina, 21, 55100 Lucca - Italia
tel. +39 0583 469490 fax +39 0583 471464
Opening: Giovedì 2 Luglio 2009, ore 19
Palazzo Ducale
Piazza Aranci, Massa
10/13 - 16/19
ingresso libero