C.A.D.A. 1979-1985
dal 1/7/2009 al 26/9/2009
Segnalato da
1/7/2009
C.A.D.A. 1979-1985
Museo Diffuso della Resistenza, Torino
Una mostra per scoprire questo movimento d'arte cilena contemporanea. "Colectivo Acciones de Arte" e' nato in Cile nel 1979 dall'incontro del sociologo Fernando Balcells, della scrittrice Diamela Eltit e del poeta Raul Zurita con gli artisti visivi Lotty Rosenfeld e Juan Castillo, con l'obiettivo audace di incunearsi nel tessuto sociale attraverso azioni profondamente critiche nei confronti del regime politico e culturale dominante. A cura di Lorena Tadorni.
A cura di Lorena Tadorni
C.A.D.A. è l’acronimo del gruppo Colectivo Acciones de Arte, nato in Cile nel 1979 dall'incontro del sociologo Fernando Balcells, della scrittrice Diamela Eltit e del poeta Raúl Zurita con gli artisti visivi Lotty Rosenfeld e Juan Castillo.
La mostra si propone di scoprire questo movimento dell’arte cilena contemporanea, poco noto nel nostro paese, ma di valenza internazionale. Il Museo, da sempre testimone con le proprie attività della lotta in difesa delle libertà civili, ha accolto questo progetto espositivo per lo spirito di costruttiva denuncia antitotalitaristica che lo connota, oltre che per favorire lo scambio culturale fra Italia e Cile.
Prodotta dal Museo Diffuso della Resistenza e dall’ Associazione Culturale Ladiesbela.
Con il contributo della Regione Piemonte, della Provincia di Torino e della Città di Torino,
e la collaborazione dell’ Associazione Culturale El Caleuche e del Consolato Onorario del Cile a Torino.
La mostra è posta sotto il patrocinio dell’Ambasciata del Cile in Italia
Il gruppo C.A.D.A. sviluppò la propria attività durante il periodo della dittatura di Pinochet, con l’obiettivo audace di incunearsi nel tessuto sociale attraverso azioni profondamente critiche nei confronti del regime politico e culturale dominante. Il metodo degli esponenti del C.A.D.A. consisteva principalmente nell’intervenire con provocazioni creative capaci di destabilizzare il ritmo della quotidianità, allo scopo di indurre alla riflessione la cittadinanza inerte e spaventata, e di sollecitarne il recupero di dignità civile e speranza.
Al tempo stesso, utilizzando schemi e relazioni appartenenti alla scena artistica internazionale dell’epoca, ottenne il risultato di sensibilizzare l’opinione pubblica ben oltre i confini cileni.
Lorena Tadorni, curatore free-lance, è nata nel 1977 a Torino, dove vive e lavora. Ha conseguito la laurea in Storia dell'arte all'Università di Torino e ha completato gli studi con un dottorato in Critica d'Arte presso l'Università di Macerata. Ha collaborato con curatori nazionali e stranieri e organizzato mostre in spazi pubblici e privati in Italia e all'estero.
Anteprima per i giornalisti: giovedì 2 luglio, alle ore 11.00
Inaugurazione: giovedì 2 luglio ore 18.
Interverranno all’inaugurazione, tra gli altri, l'Assessore alla Cultura della Regione Piemonte Gianni Oliva, l'Assessore alla Cultura della Città di Torino Fiorenzo Alfieri e la curatrice Lorena Tadorni. L’incontro sarà seguito da un aperitivo.
Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà
Corso Valdocco 4/A - Torino
Tutti i giorni 10-18, giovedi 14-22. Lunedi chiuso
Ingresso libero