calendario eventi  :: 

X

6/7/2009

Francesco Cervelli e Stefania Fabrizi

Galleria Maniero, Roma

..........english below

Nella mostra Daltonica Francesco Cervelli e Stefania Fabrizi, esponendo soltanto un grande quadro a testa, hanno lavorato per creare un dialogo dedicato simbolicamente alle difficoltà della pittura e della percezione, ai sottili stravolgimenti che si generano nell’opera e nello sguardo degli artisti e al loro rapporto con lo sguardo degli spettatori, alla soggettività della visione e alla conoscenza condivisa come base di una nuova realtà formata da una ricostruzione comune di dati e di rappresentazioni.

Così il titolo Daltonica può alludere a un’immagine osservata in maniera difforme ma senza una posizione univoca che renda inaccettabili gli altri punti di vista, a un prototipo di realtà percepita o riprodotta in modo alterato, alla crisi delle nostre certezze e alla nascita di un mondo parallelo con le sue leggi spaziali e cromatiche elaborate dal pensiero e dall’occhio degli artisti che lo edificano attraverso regole e prospettive architettoniche messe in discussione dall’arrivo inquietante di un alluvione incombente o dalla presenza enigmatica e metaforica di un cavaliere che ci annuncia messaggi di distruzione e di rinascita.

Francesco Cervelli e nato a Roma nel 1965, vive e lavora a Roma.
Mostre Personali: 2007 Emergenti Aratro Archivio delle Arti Elettroniche, Museo laboratorio per l'Arte Contemporanea dell'Università del Molise. Guardati a vista Libra Arte Contemporanea, Ragusa. Cervelli in Acqua Galleria Dora Diamanti, Roma. 2006 Green Studio 137-3 Stanza d’Arte Contemporanea, Università degli Studi del Molise, Campobasso. 2005 Ritorno a monte Galleria 9 Via della Vetrina Contemporanea, Roma. 2002 Doppio Verso n°7 Scuderie Aldobrandini per l’Arte, Frascati (Rm).1995 Narciso senza specchio Centro Luigi di Sarro, Roma. 1994 A piedi nudi Centro Culturale C.Levi, Genzano, Roma.

Mostre Collettive: 2009 Incroci open space, Catanzaro.Camera d'artista galleria Cortese e Lisanti, Roma. 2008 Experimenta Collezione Farnesina, Ministero degli Affari Esteri, Roma. XV Esposizione Quadriennale di Roma, Palazzo delle Eposizioni, Roma. Pianeta Terra Aratro archivio delle Arti Elettroniche, Laboratorio per l'Arte Contemporanea dell'Università del Molise, Campobasso. 2007 La bellezza del mondo Galleria Giamart Studio, Vitulano (Bn). On the edge of vision new idioms in Indian & Italian contemporary art Victoria Memoria Hall, Calcutta. 2006 O mia cara trementina Galleria Romberg Arte Contemporanea, Latina. 2005 Epi Oinopa Ponton / Quel mare purpureo Galleria Allegretti Contemporanea, Torino. Premio Termoli - Interferenze Galleria Civica d’Arte Contemporanea, Temoli. Il senso del male Galleria delle Arti Contemporanee, Caserta. Out come Out – Identità molteplici della pittura Galleria Soligo Art Project, Roma. 2004 Match critici a confronto Galleria Russo, Roma. Faccia a Faccia XV Premio d’Arte Camposauro, Vitulano (Bn). Nel segno della pittura Galleria Civica d’Arte Contemporanea, Termoli (Cb) 2003 Animal house DAG Art Gallery, Livorno. 2001 Crossoverfestival Fortezza di Civitella del Tronto (Terni). 1999 Il sogno degli angeli Palazzo delle Esposizioni, Roof Garden, Roma. 1996 Rictus vivants Museo sperimentale di Arte Contemporanea, L’Aquila. 50° Salon de Realites Nouvelles Espace Eiffel Branly, Paris. 1994 Trovare l’immagine Pinacoteca O.Metelli, Terni.

Stefania Fabrizi è nata a Roma nel 1958. Vive e lavora a Roma
Mostre personali: 1992 Galleria Melari, Roma. 1994 Galleria Il Polittico, Roma. 1996 Galleria Maniero, Roma. 1998 Galleria Marazzani, Piacenza. 1999 Galleria Studio Gobbi, Roma. 2000 Complesso di Sant’Andrea al Quirinale, Roma. Galleria Alberto Frullini, Pistoia. Martirio dei Clarettiani, Chiesa di Santa Lucia del Gonfalone, Roma (opera permanente). 2002 Galleria Studio d’arte Fedele, Monopoli (BA). 2002-2003 Galleria Maniero, Roma. 2004 Studio Gobbi Roma. 2007 Galleria Dora Diamanti, Roma.

Selezione mostre collettive: 1997: L’arte a Roma, Ex Mattatoio, Roma. Collezione Permanente, Museo d’arte Paolo Pini, Milano. 1999: Una stanza tutta per sé, Cantieri Culturali alla Zisa, Palermo. Giganti, Fori Imperiali, Roma. Finché c’è morte c’è speranza, Trevi Flash Art Museum. La pittura ritrovata, Museo del Risorgimento, Roma. 2001: La Pittura delle Gioie, Bulgari Contemporary Art Exhibition, Tokyo International Forum Kyoto Takashimaya, Isetan Tokyo Museum. 2002: Young Art, Finarte, Cartiere Vannucci, Milano. Una Babele postmoderna, Palazzo Pigorini, Parma. 53° Premio Michetti, La città e le nuvole, Italia Argentina, Fondazione Michetti Francavilla al Mare(TE). La Famiglia nell’arte. Storia e immagini nell’Italia del XX secolo, Museo del Corso. 2003: XXXVI Premio Vasto Nel corpo dell’immagine. Nuove prospettive italiane, Musei Civici di Palazzo d’Avalos, Vasto (CH). (C)arte italiane, Palazzo Justus Lipsius, Commissione Europea, Bruxelles. Futuro Italiano, Parlamento Europeo, Bruxelles. 2004: Arte Italiana per il XXI secolo, Palazzo del Ministero degli Affari Esteri, Roma. Artiste in Italia nel XX secolo, Palazzo Mediceo, Seravezza (Lucca). Lilith, Scuderie Aldobrandini, Frascati. 2005: E42 EUR Segno e Sogno del ‘900, Palazzo degli uffici Salone delle Fontane, Roma. Chiaroscuro, Flowers east gallery, Londra. Altre Lilith, Scuderie Aldobrandini, Frascat. Pasolini e Roma, Museo di Roma in Trastevere, Roma. 2006: Viaggio in Sicilia, Santa Maria dello Spasimo, Palermo. 2007: On the edge of vision. New idioms in indian & italian contemporary art , Victoria Memorial Hall, Calcutta. Cantiere in corso, ARATRO Archivio delle Arti Elettroniche, Università degli Studi del Molise, Campobasso. Arte italiana 1968-2007. Pittura, Palazzo Reale, Milano. 2008: XV Quadriennale d’arte di Roma, Palazzo delle Esposizioni , Roma.

..................................english

In the exhibition Daltonica, Francesco Cervelli and Stefania Fabrizi, by exhibiting just one painting each, have worked to create a dialogue, symbolically dedicated to the difficulties of painting and perception, to the subtle twists that are created in the artist’s work and vision, and their relationship with the view of the spectators ,to the subjectivity of the vision and the shared knowledge as a base of a new reality formed by a common reconstruction of data and representations.

So the title Daltonica may allude to an image viewed differently but not so much as to make other points of view unacceptable, to a prototype of reality perceived or reproduced in an altered manner ,to a crisis of our certainties and the birth of a parallel world with its own spatial and chromatic laws, generated by the thought and the eye of the artists who create it with rules and architectural perspectives, which are brought up for discussion again by the disquieting arrival of the impending deluge; or by the enigmatic and metaphorical presence of a knight who brings messages of destruction and rebirth.

Inaugurazione martedì 7 luglio 2009 ore 18,30

galleria Maniero
via dell’Arancio 79, Roma
da lunedì a venerdì ore 16-20 e su appuntamento
ingresso libero

stampa

permanent link