Con questa mostra si intendono presentare tre interessantissimi artisti contemporanei di tre Paesi storicamente e culturalmente vicini: l'Ungheria, l'Austria e l'Italia: Arthur Salner (A) - Pietro Perrone (I) - János Sugár (H) con la partecipazione di Judith Moser (A).
Arthur Salner (A) - Pietro Perrone (I) - János Sugár (H)
con la partecipazione di Judith Moser (A)
Lunedì, 06.05.2002 inaugurazione ore 19.00
Roma - Accademia di Ungheria, Via Giulia, 1
(Accademia di Ungheria: mar. 07.05.2002 - fino a dom. 26.05.2002,
lun.-sab.: 10-13 e 16.30-19.30)
ore 20,00
Roma - Café Europe, Centro di arte contemporanea, Via dei Prefetti, 46
(Café Europe: mar. 07.05.2002 - fino a lun. 10.06.2002, mar.-ven.:
11-13 e 16.30 19.30; sab.: 11-13)
Organizzata in cooperazione con l'Accademia di Ungheria in Roma e con il
Café Europe.
Con questa mostra si intendono presentare tre interessantissimi artisti
contemporanei di tre Paesi storicamente e culturalmente vicini:
l'Ungheria, l'Austria e l'Italia.
Negli spazi dell'Accademia di Ungheria gli artisti esporranno opere di
grandi dimensioni, mentre al Cafè Europe si mostreranno tele di
Salner, opere e disegni di Perrone e Sugár legati al progetto
realizzato all'Accademia di Ungheria.
Arthur Salner, artista tirolese molto apprezzato, ha studiato grafica
all'Accademia delle Belle Arti di Vienna e vinto il Premio Nazionale
Austriaco per le Arti Figurative e il Grande Premio del Land Tirolo per
le Arti Figurative. Vanta una lunga serie di mostre un po' ovunque in
Europa e a New York.
Pietro Perrone, ormai molto conosciuto, annovera numerose esposizioni in
Italia e all'estero e viene presentato dai maggiori critici italiani:
Enrico Crispolti, Simonetta Lux, Achille Bonito Oliva. Per questo evento
ha realizzato l'installazione "Crimine e ornamento", nella quale il tema
del burqa si fonde con il tema della vita e della morte.
János Sugár è il maggior esponente della giovane avanguardia
ungherese. Insegna all'Accademia di Belle Arti di Budapest. Per questo
evento presenta un'installazione e una scultura inedite dedicate al
patrono siciliano della velocità : "St. Expeditus with Long-Term
Context".
Judith Moser, artista poliedrica, da alcuni anni è particolarmente
incline alla produzione di sculture in terracotta ed espone con sempre
maggiore frequenza in Italia oltre che in Austria.
Immagine: János Sugár, The Common Point between Small and Large. Galerie Knoll, Vienna, 1997
Per informazioni tel.: 06 688 96 71 oppure 06 688 05 610