Il giardino dei pensieri
dal 10/5/2002 al 8/6/2002
Segnalato da
Associazione Culturale ''Limiti inchiusi''
10/5/2002
Il giardino dei pensieri
Galleria Limiti Inchiusi, Campobasso
Venti artisti inaugurano un nuovo spazio d'arte contemporanea a Campobasso. 'Il giardino dei pensieri' e' il nostro luogo di raccoglimento, il terreno di coltura delle nuove possibilita' del nostro pensare attuale, la 'fabbrica' naturale delle idee che si trasformano in opere d'arte.
Venti artisti inaugurano un nuovo spazio d'arte contemporanea a Campobasso: la Galleria ''Limiti inchiusi'', gestita dall'Associazione Limiti inchiusi arti visive.
Spesso ci capita di pensare ad un luogo adatto dove poter raccogliere le idee e trattenere anche i pensieri più fuggevoli, quelli che molte volte ci sorpassano attraversandoci senza lasciare traccia del loro passaggio, che spesso però incontriamo più avanti nel nostro percorso di ricerca.
L'arte, in definitiva, è come un giardino, un orticello dove coltivare le intuizioni. Uno spazio che ci coinvolge emotivamente, che ci consente di riflettere; spesso in solitudine, qualche volta in compagnia di alcuni compagni di viaggio.
L'orticello dei pensieri. Appunto.
Mi sembra di aver letto da qualche parte che il naturalista Darwin, per raccogliere le idee, passeggiava volentieri nel suo 'orticello dei pensieri'; pare che quel luogo lo aiutasse in qualche modo a meditare. La disposizione delle piante, il percorso sinuoso del sentiero che attraversava l'orto, la luce del pomeriggio e i suoni del contesto lo coinvolgevano a tal punto da non rinunciare quasi mai alla sua passeggiata di meditazione.
'Il giardino dei pensieri' è il nostro luogo di raccoglimento, il terreno di coltura delle nuove possibilità del nostro pensare attuale, la 'fabbrica' naturale delle idee che si trasformano in opere d'arte. In semplici monumenti.
Gli artisti che aderiscono a questo progetto di mostra, intuiscono che il loro ruolo non si esaurisce con l'esporre il proprio pensiero, ma sono perfettamente coscienti di dovere soprattutto lasciar germogliare l'eventualità che dal loro lavoro fiorisca una nuova riflessione, un ulteriore concetto da esprimere.
E' importante che gli artisti si confrontino ed espongano la loro ricerca più attuale, i più recenti approdi del solitario ragionare sul nostro tempo, perché in questo modo possono offrire indicazioni di rotta e nuove soluzioni per le direzioni future da intraprendere.
Quello che realmente ci interessa è di poter oggi ragionare in condizioni ottimali, nel nostro 'giardino' come nell'orticello di Darwin, sviluppando ognuno a proprio modo, le teorie e le poetiche che riguardano da vicino il presente ed il futuro di noi tutti.
Paolo Borrelli
Limiti inchiusi
via Muricchio
Campobasso