Itinerari della memoria. Quasi un centinaio di opere - tra dipinti, incisioni, ceramiche e disegni, insieme agli scritti autografi piu' intimi - raccontano il percorso artistico di Pippo Pozzi, mettendo in evidenza anche la grande umanita' di un artista che amava circondarsi di giovani allievi. A cura di Massimiliano Muraro.
a cura di Massimiliano Muraro
La Fondazione Museo del Territorio Biellese, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e della Città di Biella, rende omaggio a Pippo Pozzi (1910-1999), nel primo decennale della sua morte, con una mostra antologica che ripercorre i sessant’anni di attività artistica del maestro, alessandrino di nascita, ma biellese d’adozione.
Quasi un centinaio di opere - tra dipinti, incisioni, ceramiche e disegni, insieme agli scritti autografi più intimi - raccontano il percorso artistico di Pippo Pozzi, mettendone in evidenza oltre alla maestria anche la grande umanità di un artista che amava circondarsi di giovani allievi cui trasmetteva il proprio fare artistico come in una antica bottega artigiana, insegnando loro che “per capire le cose, i fiori, il paesaggio, le persone, bisogna diventare semplici, ma per penetrare i segreti di quello che ci circonda bisogna essere semplici”.
Vivace interprete delle poetiche del Novecento, mai legato ad alcun movimento artistico, intrecciò amicizie profonde e condivisioni artistiche con alcuni dei maggiori artisti e intellettuali del XX secolo - Carlo Carrà, Aligi Sassu, Felice Casorati, Renato Guttuso, Sibilla Aleramo, Mario Luzi e Cesare Pavese, solo per citarne alcuni – che spesso incontrava nello studio di Via Italia a Biella o presso la Saletta dell’Orso al Ricetto di Candelo, dove era solito organizzare eventi.
Viaggiatore curioso ha inoltre fissato nelle sue opere le suggestioni dell’Egitto, della Grecia, del Portogallo e del Perù creando quelle atmosfere oniriche da cui emergono gli inconfondibili volti femminili, o dei clown e dei Don Chisciotte, per tanti di noi così familiari.
CON LA MOSTRA...
Rassegna curata dagli allievi di Pippo Pozzi, Alessandra Viotti e Massimo Mariotti
Domenica 18 ottobre 2009, ore 15.00
Segni e parole... che poesia!
Laboratorio d'arte e di scrittura creativa rivolto ai grandi e ai piccini
a cura di Massimo Mariotti e Alessandra Viotti
Giovedì 22 ottobre 2009, ore 21.00
Parlando di Pippo...
Ricordi e aneddoti raccontati da chi ha conosciuto l'artista
(si invitano tutti coloro che hanno conosciuto l'artista e vogliono condividere pubblicamente i propri ricordi di contattare entro venerdì 16 ottobre la segreteria del Museo allo 0152529345 per concordare il proprio intervento)
Domenica 15 novembre 2009, ore 15.00
Incidendo la poesia...
Laboratorio d'arte e scrittura creativa rivolto ai grandi e ai piccini
a cura di Massimo Mariotti e Alessandra Viotti
PER LE SCUOLE
Concorso creativo Pippo Pozzi: la poesia, il sogno, il viaggio, la vita e l'arte ideato da Alessandra Viotti con gli Assessorati alla Cultura e all'Istruzione della Città e della Provincia di Biella.
Visite guidate e laboratorio didattico dal titolo La mia Favola, ispirato all'opera dell'artista.
Museo del Territorio
via Quintino Sella (Chiostro Di San Sebastiano) - Biella
Orari: Lunedì non festivi, chiuso, da martedì a giovedì, 15.00-19.00, venerdì, 15.00-22.00, sabato, domenica e festivi, 10.00-19.00
Biglietti: Intero euro 5,00, Ridotto euro 3,00, Ridotto scuole euro 2,00 (visita guidata_durata 1 ora)/euro 3,00 (visita guidata+laboratorio_durata 2 ore)