Cultura - Comune di Pietrasanta
In mostra opere di marmo o legno; alcune evocano figure animali, familiari ma difficilmente riconoscibili, quasi archetipi, altre ricordano simboli del vivere quotidiano. La materia acquisisce significati diversi che diventano spunti di riflessione.
Forme pure, di natura, mosse da un profondo dinamismo, illuminate dallo spazio che le circonda, essenziali eppure intricate nella loro secondaria lettura dove la materia, resa assoluta protagonista dalla mano dell’artista, trova la sua più libera espressione.
Roland Romedius Steger, giovane altoatesino, presenta per la prima volta a Pietrasanta, nella sala delle Grasce del Chiostro di Sant’Agostino, dal 10 al 25 ottobre, le sue sculture: dodici opere della sua più recente stagione creativa.
Sculture o creature? Immote o mobili? Steger gioca con la materia facendone parlare venature e colori. Ora ne accende l’effetto cromatico con la lucidatura, ora ne potenzia le ombre con la pietra lasciata al naturale, quasi a volerne annullare il contatto con la superficie, come se si trattasse di creature in movimento, dotate di un autonomo dinamismo.
Che sia marmo o legno, le sculture di Steger spiccano per una personalità particolare, forte e determinata, ma anche rispettosa dei linguaggi naturali, che emergono così spontaneamente dalla materia, rivelandone i segreti.
“La vivacità, in effetti, colpisce nelle sue sculture – afferma nel saggio critico Michaela Vandeweyer – l’organismo si anima appena liberato dal guscio ruvido, brilla nei colori degli strati geologici, esalta la sua vera muscolatura. Ed è infine l’estrema rifinitura dettata dal principio della purezza che gli attribuisce la vera personalità, come se fosse stata nascosta nei substrati della terra per secoli”.
Molte opere sono evocative di figure animali, familiari, ma non riconoscibili, quasi archetipi; altre, le più recenti, ricordano concetti e simboli del nostro vivere, ma la materia talvolta per mano dell’artista si ribella e si affranca dall’aspettativa, muovendosi nello spazio e nel tempo, acquisendo significati diversi, sui cui ogni volta fermarsi a riflettere e dai quali lasciarsi coinvolgere.
“Da diversi anni Roland Steger lavora e vive a Pietrasanta – afferma l’assessore alla cultura Daniele Spina - dove ora presenta, nella Sala delle Grasce, la sua mostra personale. Siamo lieti che con il suo estro e la sua passione sia entrato a far parte della nostra ricca e vivace comunità artistica cittadina”.
Inaugurazione sabato 10 ottobre, ore 18
Chiostro di S. Agostino
via S. Agostino 1, Pietrasanta (LU)
Orari: da martedì alla domenica 11-13 e 17-19
Ingresso libero