The British School at Rome
Roma
via Gramsci, 61
06 32649385 FAX 06 3221201
WEB
Tempo reale
dal 24/9/2009 al 25/9/2009
ven 18-21 e sab 16-20

Segnalato da

Jacopo Benci




 
calendario eventi  :: 




24/9/2009

Tempo reale

The British School at Rome, Roma

Una collettiva che presenta - per due soli giorni - opere create all'Accademia Britannica 'in tempo reale' (da qui il titolo), durante il mese di settembre 2009, dagli artisti residenti: Kim Anderson, Christopher Cook, Susie David, Nicole Ellis, Celia Hempton, Margaret Kelly, Tom Price.


comunicato stampa

‘Tempo reale 09’ presenta – per due soli giorni – opere create all’Accademia Britannica ‘in tempo reale’ (da qui il titolo), durante il mese di settembre 2009, dagli artisti residenti. Tre di loro (Kim Anderson, Celia Hempton, Tom Price) sono attualmente borsisti del programma Fine Arts dell’Accademia Britannica, diretto da Jacopo Benci. Le opere saranno esposte nella Galleria.

Kim Anderson
“Utilizzando varie tecniche tra cui disegno e installazione, il lavoro attuale di Kim Anderson si concentra sull’esplorazione delle potenziali metafore del corpo che si trovano nell’ambiente fisico. La superficie di un luogo può funzionare proprio come la nostra pelle, e recare le tracce e le cicatrici delle esperienze di una vita. Frammenti di pietra e marmo sono ossa spezzate e denti consunti; tracce di volti e figure evocano ricordi di un corpo una volta forte e giovane, oggi invecchiato e stanco. "[KA]
Originaria di Ballarat, Australia, Kim Anderson (Australia Council Resident Artist, luglio-settembre 2009) ha esposto in mostre personali e collettive in Australia e nel Regno Unito e completato il suo Master of Fine Art presso l'Università di Dundee, Scozia, nel 2008. Da allora ha intrapreso residenze in Scozia e in Australia, ed è attualmente artista in residenza dell’Australia Council presso l’Accademia Britannica.

Christopher Cook
“Negli ultimi dieci anni Christopher Cook ha lavorato sul monocromo. Le sue immagini si muovono fra pittura e disegno, e fra rappresentazione e astrazione, spesso con riferimento a uno spazio o un luogo risonante. Le opere in questa mostra, realizzate con pigmento a base acqua su alluminio, mettono in relazione l’esterica orientale e il barocco. “ [CC]
Christopher Cook è nato nello North Yorkshire, Inghilterra, e ha studiato al Royal College of Art, Londra. Recentemente ha tenuto mostre personali presso Today Art Museum, Beijing; Mary Ryan Gallery, New York; Yokohama Museum of Art, Giappone. Sue opere sono nelle collezioni del British Museum, Londra; Fitzwilliam Museum, Cambridge; Metropolitan Museum, New York.

Susie David
Susie David ha completato il suo Master in Fine Art presso l'Università di Plymouth, GB, nel 2008. La sua pratica comporta l'osservazione contemplativa, e l'interazione ludica con le forze fenomenologiche di liquida indeterminatezza, e si dispiega fra disegno, pittura, film, intervento e poesia. Questi recenti lavori evocano una radianza batipelagica e la formazione di vita all'interno di una psiche indagatrice.

Nicole Ellis
"Nicole Ellis lavora attorno a questioni culturali e storiche in relazione alla materialità. I manufatti industriali contemporanei sono visti sullo sfondo dell’antichità e di tradizionali capacità artigianali, con un processo di smantellamento / riorganizzazione, piuttosto che col principio ricostruttivo dell’archeologia classica. Cercando equivalenti meno permanenti dei materiali preziosi / semipreziosi dell'antichità, il lavoro dell’artista riflette sull’impatto della moderna società dei consumi e rivela un sito per l'archeologia contemporanea." [NE]
Nicole Ellis vive a Sydney, Australia, e ha studiato all’Adelaide College of the Arts and Education e all'Università della Tasmania. È stata Australia Council Resident Artist all’Accademia Britannica nel 2006. Le sue recenti mostre/commissioni includono Greenaway Gallery, Adelaide; The Tin Sheds Gallery, Sydney; Cina/Kunming, Primo Simposio Internazionale di Scultura, Cina; Plimsoll Gallery, University of Tasmania; Festival di Hue, Vietnam.

Celia Hempton
“Celia Hempton realizza dipinti di luoghi atmosferici, atemporali, desolati e dimenticati. Forse, più che senza tempo, ai margini del tempo, da un lato si riferiscono a luoghi abbandonati ai confini dei centri urbani e industriali contemporanei, dall’altro evocano spazi ancora senza forma e primordiali.” [Donald Smith, Direttore del Chelsea Space]
Celia Hempton (Sainsbury Scholar in Painting and Drawing, ottobre 2008-giugno 2010) ha conseguito il BA (Fine Art, Painting) alla Glasgow School of Art nel 2003, e nel 2007 il MA in Pittura al Royal College of Art, Londra, dove è stata premiata con il Neville Burston Memorial Award alla mostra finale. Nel 2008 è stata nominata per il Sovereign European Art Prize e selezionata per il John Moores Painting Prize. Tra le sue mostre recenti, una personale al Contemporary Art Projects a Londra (settembre 2008) e numerose collettive nel 2007 a Londra (Royal Academy Summer Show, Keith Talent Gallery, Nog Gallery), Glasgow (Sawmill), e Los Angeles (Kim Light Gallery), oltre a una performance musicale in collaborazione con Anri Sala alla Hauser & Wirth Gallery, Londra. Nel 2009 esporrà fra l’altro alla i20 Gallery, New York e presso The Crypt, St Pancras Church, Londra.

Margaret Kelly
"Noi vediamo il nostro posto nel mondo attraverso i filtri delle nostre costruzioni: la nostra cultura, esperienza personale, valori e aspettative. Nelle mie opere le forme sono suggerite allo spettatore attraverso veli di collage, colore e texture. Ho integrato i miei ricordi con fotografie di pareti scabre, vicoli misteriosi e seducenti portali, giornali bruciati recuperati in una villa, pagine di un vecchio romanzo italiano comprato in un mercato delle pulci. Questi sono usati insieme ad altre immagini, pubbliche e più personali, per evocare un luogo, un episodio o un momento nel tempo."[MK]
Margaret Kelly è nata a Sydney, Australia, e ha conseguito il Master of Arts presso il College of Fine Arts, University of New South Wales. La sua più recente mostra personale si è tenuta presso la Charles Hewitt Gallery, Sydney, nell’aprile 2009.

Tom Price
"Il lavoro di Tom, che prende principalmente la forma di sculture e video d’animazione a passo uno, esamina il modo in cui i 'filtri' sociali e individuali pre-esistenti influenzano la nostra interpretazione di indizi visivi - e di conseguenza la nostra percezione del carattere e dell'identità - e in che modo l'identità percepita di un individuo è spesso usata per rappresentare più di se stessa.” [TP]
Tom Price (Arts Council England Helen Chadwick Fellow, settembre 2009-marzo 2010) ha studiato al Royal College of Art, e vive e lavora a Londra. Ha recentemente esposto fra l’altro alla Hales Gallery (Londra) e al NEXT (Chicago), oltre ad aver mostrato il suo lavoro su oltre 6,5 milioni di bottiglie di birra Beck's. Le prossime mostre di Tom si terranno presso Hales Gallery e Russian Club Gallery, Londra.

Venerdì 25 settembre 2009, ore 18-21
Sabato 26 settembre 2009, ore 16-20

The British School at Rome
via Gramsci, 61 00197 Roma
ingresso libero

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