Digital housewife - a little (K)bit desperate. L'artista sperimenta con le tecniche digitali, creando ambientazioni domestiche surreali, dinamiche affettive claustrofobiche, paesaggi introspettivi che scandagliano il rapporto con le nuove tecnologie.
Grazie all'utilizzo degli strumenti digitali, di
acquisizione e manipolazione,
il corpo diviene suolo privilegiato degli
interventi artistici e protagonista
delle fotocomposizioni e dei quadri performance,
in una sorta di
Body Art virtuale. Il ''tableau vivant'', eredità
della tradizione moderna,
è un espediente spesso usato per rendere opera la
propria stessa
immagine, in una narcisistica ''mise en scène''
dell'identità, nella
creazione di possibili altri di sé. A tale
proposito, i nuovi linguaggi
digitali sono i più adatti a fissare nel tempo il
carattere momentaneo e
deperibile di travestimenti, gesti e situazioni,
pensate proprio come
segni destinati ad esaurirsi in breve tempo. Ma
qui si va oltre: il lavoro,
nella molteplicità di tecniche ed espressioni,
oltre a trasmettere
sentimenti o esperienze emotive esplicite,
rappresenta un'indagine
psico-antropologica di vissuti e sentimenti,
incarnati da personaggi
referenziali allegorici, dove ognuno di essi
diviene pretesto di identificazione,
di analisi e auto-consapevolezza.
Ne derivano
ambientazioni domestiche
surreali (domestic landscape), dinamiche affettive
claustrofobiche
(pet therapy?), paesaggi introspettivi che
scandagliano il rapporto
con le nuove tecnologie (officeXPerience) e con il
denaro (monetizHER).
L'autoritratto veicola la dimensione individuale
verso l’esterno,
rendendola visibile al fine di affrontare
problematiche personali o
temi astratti di carattere allegorico e
metaforico. Il percorso dell’atto
creativo è rovesciato, l’obiettivo cessa di
riprendere immagini del
mondo e si rivolge all’interno: una sorta di
processo ''digestivo'' di
esperienze e valori che sfocia in un'immagine
specchiante dell’inconscio.
Inaugurazine 26 settembre ore 18.30
Skin Gallery
contrada Soncin Rotto, 1 - Brescia
Orario: martedi-sabato 15.30-19
Ingresso libero