L'artista presenta una ventina di lavori che utilizzano diverse tecniche e supporti come acrilici, gouache e collage su carta, legno e tela dove il segno intricato e incisivo e' il protagonista assoluto. Nella serie in mostra, il soggetto e' un eroe che vive in una citta' dove gli edifici si assomigliano tutti ed hanno una crescita smisurata.
La prima mostra autunnale della galleria Bonelli Arte è Amnesiac, personale di Tadashi Moriyama, artista giapponese che vive a New York.
L’artista presenta a Mantova una ventina di lavori che utilizzano diverse tecniche e supporti come acrilici, gouache e collage su carta, legno e tela dove il segno intricato, ossessivo, incisivo è il protagonista assoluto. Nella serie intitolata ‘Amnesiac’, che dà il titolo alla mostra, il soggetto è un eroe che vive in una città dove gli edifici si assomigliano tutti ed hanno una crescita smisurata insieme ad enormi tentacoli che si espandono fino ad arrivare ad oscurare il sole e la luna. Il protagonista di conseguenza si ritrova a combattere contro la perdita della sua casa d’origine con tutti i mezzi a sua disposizione.
Nel segno di Moriyama che costruisce questi intricati sistemi di costruzioni possiamo ritrovare diversi riferimenti culturali sia all’arte delle miniature indiane, sia ai dipinti Buddisti e Indù, sia ai dipinti italiani del XV e XVI secolo con soggetti riguardanti tematiche legate all’alchimia, così come si ritrovano le sue esperienze di vita nelle grandi metropoli di Tokyo e di New York.
Inoltre ogni opera è piena di riferimenti dell’immaginario apocalittico reso attraverso la ripetizione infinita di alcuni motivi geometrici come i quadrati con griglie a forma di cialda che formano strutture architettoniche complesse, come i connettori tubolari traballanti che scivolano dentro e fuori gli edifici. Le storie, raccontate in ogni serie di lavori, sviluppano il tema della creazione della città e della sua distruzione che consegue quella della memoria collettiva, quella dello spazio e del tempo dovute soprattutto dall’utilizzo dei mezzi tecnologici e dei digital media che vengono interpretati dall’autore come manipolatori e istigatori di morte e di paura ma poi assumono anche una connotazione positiva di essere mezzo di rinnovamento della condizione urbana.
Il catalogo edito da PubliPaolini, contiene le immagini delle opere in mostra e ulteriori opere che testimoniano il percorso artistico di Moriyama, e una presentazione critica di Eric C. Shiner , curatore della collezione Milton Fine Art presso Andy Warhol Museum di Pittsburgh, Pennsylvania.
Inaugurazione sabato 3 ottobre 2009 ore 18.30
Bonelli Arte Contemporanea
via Corrado 34, Mantova
Orari:
mer-gio 10-17.30
ven 10.30-18.30
sab 16-19.30 e su appuntamento
Ingresso libero