In mostra opere che rappresentano spazi e atmosfere evanescenti, elementi primordiali: acqua, terra e sole, incontri tra diverse culture, posti realmente esistenti e citta' immaginarie.
Medhat Shafik, artista vincitore del Leone d’oro delle Nazioni per il padiglione egiziano alla Biennale di Venezia del 1995, presenta per la prima volta alla galleria eventinove artecontemporanea di Borgomanero un ciclo inedito di lavori su tela e su carta.
Il viaggio di Shafik è un lungo percorso tra le stratificazioni della storia alla ricerca delle radici del Mediterraneo, la sua arte supera ogni frontiera, geografica o mentale, alla scoperta di colori, profumi e paesaggi invisibili agli occhi.
Crea spazi e atmosfere evanescenti impastando elementi primordiali: acqua, terra e sole, dando vita a luoghi d’incontro tra diverse culture, a isole come agorà, a città immaginarie, ma tanto reali da risvegliare i nostri sensi.
Miraggi creati dalla luce che gioca con i profondi blu oltremare con i quali l’artista tinge garze leggere, con l’oro di alcuni preziosi dettagli, con le superfici seducenti create dalla sabbia e dalla polpa di carta.
Shafik ci invita a seguirlo in un itinerario di scoperta, attraverso odori speziati e sapori terrosi evocati dalle sue opere, nelle tele come nelle carte, apre delle porte e ci mette in comunicazione con mondi diversi ma non così lontani.
Immagine: Miraggio, 2008, tecnica mista su tela, cm 150 x 150
Inaugurazione Sabato 3 Ottobre 2009, ore 18
Eventinove arte contemporanea
c.so Garibaldi 29, Borgomanero (No)
Orari: a martedì a sabato 10-13 e 15-19,30
domenica e lunedì su appuntamento
Ingresso libero