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1/10/2009

M+M e Wolfgang Weileder

neon>campobase, Bologna

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In occasione della Quinta giornata del Contemporaneo, venerdì 2 ottobre alle ore 19.00 neon>campobase presenta Die Begnadigung / la sospensione progetto espositivo di M+M e di Wolfgang Weileder.

M+M è la sigla che identifica la collaborazione artistica fra Marc Weis, nato nel 1965, e Martin De Mattia, nato nel 1963. M+M risiedono a Monaco di Baviera e da anni conducono una ricerca artistica complessa: la loro produzione comprende lavori fotografici, film, videoinstallazioni, opere realizzate con utilizzo di tecnologie digitali, sculture e interventi di carattere architettonico nello spazio pubblico.

Wolfgang Weileder è nato a Monaco di Baviera nel 1965. Attualmente è docente di Scultura Contemporanea alla Newcastle University. Il suo lavoro più recente è incentrato sull'esplorazione e la decostruzione critica dell'architettura, sull'indagine dello spazio pubblico e sulle interazioni con l'ambiente urbano. Gli interventi privilegiano installazioni architettoniche temporanee e sculture site-specific su larga scala, ma il suo lavoro include anche performance, film, fotografia e sound installation.

La mostra nasce dalla collaborazione con la Workplace Gallery di Gateshead / Newcastle, dove è stata realizzata una prima esposizione degli stessi artisti che si intitolava „To Demon King’s Castle, of course...“. Come avvenuto in Inghilterra, anche il progetto che sarà realizzato a Bologna è stato ideato in stretta relazione con lo spazio specifico della galleria.

L’installazione galleria 24° di Wolfgang Weileder interagisce direttamente con la struttura di neon>campobase. L’artista, ruotandola di 24°, ri-costruisce l'architettura della galleria utilizzando blocchi di cemento alleggerito. Un ponteggio metallico sostiene l'architettura che appare sospesa fra pavimento e soffitto. Applicando lo stesso approccio utilizzato in precedenti progetti, questa installazione de-costruisce e ri-costruisce lo spazio in un gesto auto-referenziale, ridefinendo la relazione fra arte e architettura.

M+M infiltrano in questo ibrido tra scultura e architettura una istallazione video a due canali. Il film Lunedì, girato in 16 mm., distorce la struttura di un doppio racconto e ricrea con mezzi narrativi una malinconica situazione famigliare sospesa nel tempo. Il testo e la messa in scena si riferiscono alla scena Monday nel film The Shining di Stanley Kubrick. Le due proiezioni, esattamente sincronizzate, mostrano due versioni dello stesso dialogo di carattere psicologico tra un padre e sua figlia e tra lo stesso uomo e una donna: la conversazione posta in parallelo mette allo scoperto un carattere vago, oscillante delle emozioni familiari, di tenerezza e di ira repressa, di nostalgia sensuale e di avversione improvvisa. L’identità del padre e l'identità del marito si trova in un cambiamento continuo tra i ruoli e le emozioni.

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M+M stands for the artistic collaboration between Marc Weis (b. 1965 in Luxembourg) and Martin De Mattia (b.1963 in Munchen): a couple of artists established in Munich. Their work is mainly focused on a complex artistic research involving photography, film production, video installation enabled by the use of digital technology.
M+M worked also in public spaces by environmental installation and site specific sculptures.

Wolfgang Weileder was born in Munich. He currently works as the Professor in Contemporary Sculpture at Newcastle University, UK.
His recent work is primarily concerned with the exploration and critical deconstruction of architecture, public spaces and the interactions we have with the ubiquitous urban environment. Focusing on large-scale temporary site-specific architectural installation and sculpture in the urban environment his work also branches into performance, film, photography and sound installation.

This exhibition is the result of a partnership with Workplace Gallery in Gateshead / Newcastle, where the three artists realized the show called „To Demon King’s Castle, of course...“.
Following the same path, the project developed in Bologna is site specific and conceived in a tight relationship with space.

Wolfgang Weileder’s installation galleria 24° directly references and interacts with the architecture of neon>campobase. Rotated by 24° he re-builds the building using lightweight concrete blocks. The full-scale shell is suspended from the ceiling and supported by a scaffolding structure. With the same approach pursued in previous projects, this installation de- and re-constructs the space in a self-referential gesture, redefining the relationship between visual arts and architecture.

M+M interact with this “interfield” project by a double channel video installation. The 16mm movie Lunedì distorts and readapted a double narration structure creating a new approach to depict a melancholic picture of a suspended everyday life setting. The hypertextual reference is the Monday Scene in The Shining by Stanley Kubrick. The two screenings (made in synch) show the same psychological setting: a dialogue between father and daughter / a dialogue between man and woman; the explicit parallel between the two conversations underlines the hazy sneaky, waving side of relationship inside family. Tenderness and suffocated rage; sensual nostalgia and sudden feeling of hate ... The duplicity of the father/ husband followed a continuous exchange of roles and emotions.

Opening: Friday, October 2nd 7 p.m

neon>campobase
via Zanardi 2/5 Bologna
ingresso libero

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