C. S. Sqott
Milano
viale Bligny 22

Memoria del presente
dal 18/5/2002 al 19/5/2002

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18/5/2002

Memoria del presente

C. S. Sqott, Milano

La memoria del presente e' un progetto collettivo che vede impegnati diversi artisti teatrali che operano nel territorio metropolitano di Milano. Artisti da sempre impegnati a praticare teatro di impegno civile, dentro e fuori comunità, in stretto contatto con l'esperienza dei Centri Sociali Autogestiti. Partecipano al progetto artisti che appartengono a diversi gruppi teatrali.


comunicato stampa

spazio USI e S.Q.O.T.T.
viale bligny 22 Milano

Memoria del presente
Un progetto teatrale d'intervento politico

La memoria del presente è un progetto collettivo che vede impegnati diversi artisti teatrali che operano nel territorio metropolitano di Milano.
Artisti da sempre impegnati a praticare teatro di impegno civile, dentro e fuori comunità, in stretto contatto con l'esperienza dei Centri Sociali Autogestiti.
Partecipano al progetto artisti che appartengono a diversi gruppi teatrali; scelta comune degli artisti è quella, fino alla conclusione del progetto, di presentarsi come singoli e senza appartenenze di gruppo.

Il progetto è innanzitutto un momento di ricerca e confronto tra persone che vogliono ritrovare il senso del fare teatro di intervento politico, un teatro che non da risposte ma formula domande, che si definisce attraverso il processo di lavoro, che ricostruisce un pubblico e crea rete..

Memoria del presente vuole interrogare un presente misterioso e terribile, che frana addosso con accelerazioni vertiginose, con salti di civiltà, con smarrimenti e confusione, con bellezze e nuove pratiche utopiche. Un presente veloce, difficile da afferrare, perché quando ti fermi è già passato.
Presente che a Genova mostra compiutamente il suo volto, presente della guerra eterna, senza spazi e tempi definiti, dell'isolamento e del balbettio individuale. Presente da interrogare per ridare senso alle storie di ognuno, per ritornare a leggere l'esperienza privata come qualcosa che c'entra con tutto e con tutti. Pertanto parlare del presente per conoscere meglio la nostra storia e non aspettare che sia qualcun altro a scriverla per noi.
L'esigenza é quella di schierarsi, apertamente, fuori dalle metafore e fuori dai soliti percorsi, mettendo in connessione idee e passioni, per realizzare progetti che abbiano un respiro più grande di un solo spettacolo, che incontrino gente e pensiero, che si confrontino con comunità e altre vite.

Tutti gli artisti coinvolti lavoreranno su ipotesi di spettacolo e di comunicazione diverse ma con una metodologia comune.

Ogni nucleo artistico:
· Sceglierà una comunità la cui pratica ed esperienza, le difficoltà e i tentativi, appaiono fondanti per le domande che ci si pone nell'affrontarla. Il passaggio attraverso una comunità è essenziale in quanto permette di creare rete fra le esperienze e permette il confronto diretto.
· Sceglierà all'interno di queste comunità uno o più testimoni, facendo coincidere l'inizio del lavoro drammaturgico con un lavoro d'inchiesta, di interviste a partire dalle vite personali dei membri della comunità scelta.
· Avrà un tema drammaturgico comune: i limiti alle nostre libertà e diritti, attraverso le contraddizioni del quotidiano.
· Si confronterà costantemente con la comunità coinvolta durante le prove, riservandosi la più ampia libertà di elaborazione artistica dei materiali emersi, innestando contemporaneamente un meccanismo di scambio, di andata e ritorno di informazioni, provocazioni e suggestioni tra nucleo artistico e comunità coinvolta. Infine cercherà di presentare la prima volta il lavoro in spazi e luoghi in riferimento alla comunità scelta.

I diversi nuclei teatrali del progetto cercheranno una modalità di rapporto per condividere i processi di lavoro, attraverso il confronto delle drammaturgie in crescita, dei primi materiali scenici, delle ipotesi di spettacolo.

A partire da questo il progetto vuole porsi come forum d'incontro e di discussione, come cantiere culturale, con chi, a Milano e altrove, si sente coinvolto, come attore, spettatore, intellettuale, attore politico.


All'interno del progetto Memoria del presente hanno preso avvio i seguenti lavori:

· I Professionisti del dubbio
· Il giorno che comincio
· Mettersi in mezzo
· Progetto l'Argentina
· Stati di ordinaria instabilità

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partecipano al progetto:
Francesca Albanese, Silvia Baldini, Giada Balestrini, Maurizio Biosa, Lino Brusa, Letizia Buoso, Giuseppe Buonofiglio, Aldo Cassano, Antonello Cassinotti, Roberto Corona, Annabella Di Costanzo, Manuel Ferriera, Silvia Gallerano, Gianluigi Gherzi, Barbara Leonetti, Elena Lolli, Massimo Macciò, Francesca Marconi, Monica Parmagnani, Claudia Polsini, Joseph Scicluna, Laura Valli.
Ufficio stampa: "TAO" Tiziana Aiello & Alessandra Maculan

Immagine: G8, foto di Bruna Orlandi

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