Le opere pittoriche in mostra ripercorrono, mescolando fedelta' storica e immaginazione fantastica, momenti e luoghi, di un'epopea che ha dischiuso le porte di un nuovo corso della storia del nostro Paese.
a cura di Luisa Gozzi
La mostra di dipinti che Franco Bonetti ha realizzato per ripercorrere la vicenda storica, di fascino imperituro, di Matilde di Canossa, e che viene ora presentata a Palazzo Magnani, si colloca idealmente nel solco di quell'attenzione e di quelle numerose iniziative che la Provincia ha riservato alla figura di Matilde e ai caratteri del suo tempo.
Questo interesse, e questa volontà di fare, hanno origine nella consapevolezza di non potere dimenticare, per la stessa progettazione del futuro, un personaggio di straordinaria energia e forza di visione quale la "contessa" Matilde, la cui azione tanto ha indelebilmente segnato i caratteri stessi del nostro territorio e di quelli su cui dominò.
La grande mostra "Matilde e il tesoro dei Canossa, tra castelli e città", presentata dal 31 agosto 2008 all'11 gennaio 2009, nelle sedi di Palazzo Magnani, Museo Diocesano e Musei Civici di Reggio Emilia e nel Museo Campanini di Canossa, della quale la Provincia ha svolto il ruolo di principale attore di organizzazione e promozione, ha segnato un momento fondamentale di questo percorso che punta alla valorizzazione del nostro territorio in tutti i suoi aspetti e dimensioni, da quelli meramente artistico-culturali a quelli turistico-ambientali.
Le opere di Franco Bonetti ora in mostra ripercorrono, mescolando abilmente fedeltà storica e immaginazione fantastica, momenti e luoghi, suggestioni e emblemi del potere, dai sigilli alle armi, dalle fortificazioni alle cattedrali, della vicenda matildica, di quell'epopea che in fondo ha dischiuso le porte di un nuovo corso della storia del nostro Paese.
Affascinano, queste opere di Bonetti, non solo per le vibrazioni cromatiche e i lampi di colore, ma anche per la sottile ironia, e qualche rimando all'attualità, che l'autore dispiega sia nei dipinti che nei titoli che ha loro apposto. È, questo, un motivo d'interesse ulteriore, che crediamo aiuti ad avvicinare i visitatori a una presenza, quella di Matilde di Canossa, che non può essere archiviata nei libri di storia e che ci riempie di orgoglio e di desiderio di fare e di innovare.
(Sonia Masini)
Palazzo Magnani
corso Garibaldi 29, Reggio Emilia
Orari: martedì alla domenica, 10-13, 15.30-19
Ingresso libero