Agostino Bonalumi
dal 21/5/2002 al 22/6/2002
Segnalato da
21/5/2002
Agostino Bonalumi
Accademia Nazionale di San Luca, Roma
La mostra, curata da Achille Perilli, presenta una antologia di opere dell’artista: sculture, estroflessioni, opere su carta, libri d’artista, e si propone come la prima di una serie di rassegne dedicate agli artisti insigniti del Premio annuale Presidente della Repubblica, assegnato alternativamente ad un pittore, a uno scultore, a un architetto.
PREMIO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ANNO 2001
Opere dal 1957 al 2002
Mercoledì 22 Maggio - Sabato 22 Giugno 2002
La mostra, curata da Achille Perilli, presenta una antologia di opere dell’artista: sculture, estroflessioni, opere su carta, libri d’artista, e si propone come la prima di una serie di rassegne dedicate agli artisti insigniti del Premio annuale Presidente della Repubblica, assegnato alternativamente ad un pittore, a uno scultore, a un architetto.
Agostino Bonalumi, pittore, scultore, scrittore, critico, sin dagli inizi del suo percorso di artista si inserisce nell’avanguardia dell’arte italiana ed europea per completezza e rigore di ricerca.
Il pensiero dell’artista evolve rapidamente dall’esperienza della pittura informale verso una reale programmazione tesa alla costruzione di un dialogo tra concetti e materie diversi: sterpi, cementi e materiali di varie strutture.
Questo dialogo, inteso come vocazione dell’opera d’arte, si approfondisce nella frequentazione con Manzoni e Castellani negli anni 1958-1959, con i quali espone a Milano.
Al 1960 risalgono le prime tele monocrome imbottite e la partecipazione a mostre di gruppo come “Nuove Tendenze a Basileaâ€, “Aktuelle†a Berna e il “Gruppo Zero†nello studio Fontana.
Le riflessioni di Agostino Bonalumi sulle possibilità infinite della pittura-oggetto lo spingono verso la costruzione di ambienti dove l’uomo recupera una nuova dimensione del proprio essere attraverso la forma di tensioni ed estroflessioni in un luogo di inizio e fine, dove l’uomo stesso è il centro di flessione dei propri sensi e dell’opera in quanto spazio.
La mostra “Lo spazio dell’immagine†tenutasi al Palazzo Trinci di Foligno nel 1967, le grandi opere presentate alla Galleria Bonino di New York, le sperimentazioni nell’ambiente “Nero e Arancio†in una casa privata di New York, “L’Ambiente Bluâ€, sono la testimonianza della capacità dell’artista di vincere in maniera dinamica e virtuale la staticità dell’oggetto.
Dal 1969 la ricerca dell’artista si avvale dell’impiego di nuovi materiali e nuove tecnologie per definire la tridimensionalità della forma e la dinamica dell’opera al suo interno e all’interno dello spazio; dagli “Oggetti bianchi†fino alle mobilità programmate dei “Variabili†o alla “Struttura modulare bianca†esposta nella sala personale della Biennale di Venezia del 1970.
Dagli anni settanta in poi, la ricerca tende ad una nuova poetica basata sulla organizzazione simmetrica dello spazio e il concetto che la geometria è l’elemento portante del pensiero visivo.
Forma quindi, e apparenza della forma, ancora con l’inclusione della curva che negli anni novanta diventa nuovamente l’elemento base che conduce la percezione all’interno di una narrazione strutturale.
Il catalogo della mostra, edito da De Luca Editore, si avvale di un saggio di Ada Masoero e di una scelta di testi dello stesso artista, illustrati dalle opere che vengono esposte nella rassegna
Costo del Catalogo in mostra: € 12
Orario della mostra: tutti i giorni dalle 10 alle 19. Domenica chiuso.
Informazioni:
Accademia Nazionale di San Luca: tel. 066790324 fax 066789243
Ufficio Stampa:
Daniela Ruzzenenti tel. 066877603 fax 066874386
ACCADEMIA NAZIONALE DI SAN LUCA
ROMA, PIAZZA DELL’ACCADEMIA DI SAN LUCA 77