Quadri e carte. Sono esposte opere realizzate con lenzuola vecchie, ingiallite, lise, strappate e rattoppate, rigorosamente quadrate e ricoperte di fango dell'Oltrepo'. A cura di Mirella Rodriguez Gallian.
a cura di Mirella Rodriguez Gallian
testo di Rodolfo Balzarotti
Prima mostra personale di Giorgio Braghieri a Roma.
Saranno esposti quadri realizzati con lenzuola vecchie, ingiallite, lise, strappate e rattoppate rigorosamente
quadrate ricoperte di fango dell'Oltrepò e creta.
Le opere su carta sono carte accartocciate, bagnate, asciugate, ridotte a sottile pellicola rugosa , pronte a
ricevere il carbone dei sarmenti acquisendo una inaspettata consistenza di antiche pergamene o la nobiltà
delle incisioni o acqueforti.
Braghieri vive ed opera sul margine estremo. Le sue passioni sono le cose, i materiali usati, usurati fino
all'ultimo destino. E' attratto da tutto ciò che sta per uscire definitivamente dalla sfera dell'utile ed utilizzabile.
Serba, conserva ciò che è destinato alla discarica, ma il suo serbare è salvare una dignità, una bellezza.
I suoi quadri sono di formato rigorosamente quadrato. Il telaio è un assoluto, è presenza e non supporto a
cui sottostare.
Tutte le opere esposte saranno senza titolo e senza data, una scelta voluta dall’ artista per non imbrigliare
nessun opera nel tempo.
La mostra è sostenuta dall’Allianz Bank , Il Club del Plain Air e con il patrocinio della Croce Rossa Italiana.
vernissage 16 ottobre 2009 ore 18,30
Galleria Giulia
via della Barchetta, 13 - Roma
Ingresso libero