Bruno Donzelli
dal 16/10/2009 al 14/11/2009
Segnalato da
16/10/2009
Bruno Donzelli
Galleria Marano, Cosenza
Una mostra che trae ispirazione dal movimento del Futurismo, dai suoi manifesti, dalle sue propogande, dalle sue esclamazioni. Sono esposti 30 dipinti 30x30 che lo reinterpretano; nel corso della serata inaugurale lettura di poesie futuriste.
Il 20 Febbraio del 1909 un giovane poeta italiano, Filippo Tommaso Marinetti, pubblica sul quotidiano francese “Le Figaro” il testo del “Manifesto del Futurismo”. Il movimento rifiuta “le vecchie tele, le vecchie statue, gli oggetti vecchi e tutto ciò che è tarlato sudicio e corroso da tempo” ed esalta i temi della velocità, della luce, della tecnologia. Questo e molto altro ancora sono stato il Futurismo, movimento che ha segnato profondamente l’arte italiana ed europea dell’epoca e che quest’anno - in occasione del centenario – è celebrato con mostre pubbliche di elevato spessore.
Prestigiosi spazi come il Mart di Rovereto o le Scuderie del Quirinale di Roma, hanno dedicato al Movimento importanti eventi culturali. Ma se tanto è stato fatto a livello pubblico, poco è stato fatto invece dalla gallerie private. Una voce fuori dal coro proviene dalla Galleria Marano di Cosenza – spazio ben conosciuto in tutto il Meridione per l’intensa attività culturale oltre che commerciale svolta – che ha deciso di aprire la stagione degli appuntamenti d’arte 2009/2010 proprio con una mostra che trae ispirazione dal Futurismo.
La Calabria non poteva sottrarsi da una simile celebrazione, proprio lei che ha dato i natali al futurista numero uno: Umberto Boccioni. E non solo. Calabresi erano anche altri futuristi - detti minori ma se lasciassimo parlare solo le loro opere minori non sono stati – come Antonio Marasco e Berardelli, che durante la loro vita hanno realizzato opere futuriste di elevato pregio. La Marano dedica il tuo tributo alla Calabria e alla’Italia futurista con una bella personale di Bruno Donzelli che per l’occasione ha realizzato delle opere a tema.
In trenta dipinti, tutti del medesimo formato – 30x30 – Donzelli, esplosivo quanto attento pittore campano, reinterpreta i temi del futurismo. E lo fa alla sua maniera attraverso le “Orme” e le icone di Fortunato Depero, Giacomo Balla ed Enrico Prampolini. “Colazione con Marasco” è uno dei quadri più originali proposti in questa mostra oltre a possedere un forte contenuto storiografico. Al centro dell’opera compare il frontespizio del libro “La cucina futurista” di Marinetti. In questo bizzarro taccuino il poeta si impegnava a italianizzare alcuni termini di origine straniera: il cocktail diviene così la "polibibita" (che si poteva ordinare al "quisibeve" e non al bar), il sandwich prende il nome di "traidue", il dessert di "peralzarsi" e il picnic di "pranzoalsole".
La mostra proposta dalla Marano prevede, nel corso della serata inaugurale - sabato 17 ottobre 2009 – la lettura di poesie futuriste. Il tutto sarà accompagnato da una polibibita in perfetto stile marinettiano. L’impegno della galleria Marano a favore della cultura è duplice: il giorno successivo infatti, l’evento sarà riproposto a Cosenza – dove la Marano ha un secondo spazio espositivo – e l’evento sarà ancora una volta impreziosito dalla presenza di Bruno Donzelli. Le mostre saranno visitabili sino al 30 novembre 2009.
Inaugurazione Sabato 17 ottobre ore 18
Galleria Marano
via Isonzo, 11 - Cosenza
Orario Galleria: 10-13, 17-20:30
ingresso libero