'My Little Adolf', una mostra sconsigliata ai facilmente impressionabili e ai ben pensanti. L'autore provoca e ironizza con lavori dai fortissimi contenuti sociali. Nascono cosi' opere come quella in cui Adolf Hitler indossa le vesti di Mickey Mouse o Ronald McDonald e' un guerrafondaio.
Se l’arte è provocazione, Max Papeschi ne incarna l’essenza più caustica.
E allora non stupiamoci se nelle Piazze principali della graziosa Città di Treviso vedrete aggirarsi un nano dalle sembianze di Adolf Hitler con indosso le vesti del tanto caro Mickey Mouse.
NON NE ABBIATE PAURA!
Questa è l’arte ironicamente provocatoria di Max Papeschi.
Roba forte che può creare dipendenze ma anche sollevare proteste. Ma l’arte è arte e va giudicata secondo tempi e modi che non sempre coincidono con il gusto o il comune sentire.
Vedere per credere e apprezzare i lavori (polemici e politici) che arriva alla Digital Art dopo l’esperienza come regista /autore in ambito teatrale, televisivo e cinematografico.
Come artisista figurativo il suo approccio con l’Art-Word è stato d’immediato successo sia di pubblico che di critica.
Max Papeschi affronta e rielabora le icone e i simboli utilizzati dai poteri forti per mascherare e edulcorare la loro spietata strategia per il controllo delle coscienze collettive. Il suo Pop, Politically Scorrect, cita l’American Life e la rivela nei suoi orrori in maniera ironicamente realistica.
Dal topolino nazista al Ronald McDonald guerrafondaio, le icone cult perdono la loro simpatia per trasformarsi in un incubo collettivo.
Una poetica new-pop dai fortissimi contenuti sociali ma dal taglio sottile e ironico.
…Ne vedrete delle belle…
Evento sconsigliato ai facilmente impressionabili e ai ben pensanti
Inaugurazione sabato 24 Ottobre 2009, ore 19
Spazio Bevacqua Panigai
V.lo S. Pancrazio 3, Treviso
Orari: martedì a domenica ore 10-13 e 16-19
Ingresso libero