La mostra è dedicata alle cinquanta opere recentemente donate da Federico Zeri all'Accademia Carrara.
La mostra è dedicata alle cinquanta opere recentemente donate da Federico Zeri
all'Accademia Carrara.
La donazione, che costituisce una parte rilevante dell'eredità Zeri, comprende pezzi
rari e di gran pregio tra i quali spiccano capolavori di Alessandro Algardi
(1595-1654), Alessandro Vittoria (1525-1608), Pietro Bernini (1562-1629) padre del
più celebre Gian Lorenzo, François Duquesnoy detto Francesco Fiammingo
(1595-1643), Nicolas Cordier (1567-1612), Orazio Marinali (1643-1620).
Grazie anche ad un suggestivo allestimento, la rassegna delinea un itinerario fedele
all'impegno e alla volontà di Federico Zeri di instaurare e mantenere vivo un dialogo
tra differenti espressioni artistiche e, in particolare, tra scultura e pittura. Oltre alle
sculture della donazione, infatti, le sale di Palazzo della Ragione ospiteranno una
selezione di dipinti provenienti dall'Accademia Carrara, sede ultima di destinazione
della raccolta.
La mostra è curata da un Comitato Scientifico composto da Andrea Bacchi, Bruno
Contardi, Emanuela Daffra, Eugenio Malgeri e Francesco Rossi; enti promotori
sono: Comune e Provincia di Bergamo, Regione Lombardia, Camera di Commercio
di Bergamo, Azienda di Promozione Turistica. L'iniziativa è stata realizzata con il
contributo finanziario del Credito Bergamasco.
In occasione della mostra, sette itinerari della scultura permetteranno di conoscere i
monumenti, i rilievi, gli stucchi che arricchiscono gli edifici di Bergamo e del suo
territorio, e di apprezzare le qualità di scultori come i maestri campionesi, Giovan
Antonio Amadeo, i Sala, fino ad Andrea Fantoni e Giacomo Manzù.
Bergamo, Palazzo della Ragione
30 marzo - 25 giugno 2000
Orari: 10.00 - 19.00; lunedì chiuso
Biglietti: L.10.000 intero; L.8000 ridotto, L.4000 scuole.