Filippo Berta
Le ossidoriduzioni
Francesco Migliorini
Silvia Noferi
Giada Pucci
Studio ++
Marzia Migliora
Elisa del Prete
Gli artisti Filippo Berta, Le ossidoriduzioni, Francesco Migliorini, Silvia Noferi, Giada Pucci, Studio ++ , incontrano il pubblico a conclusione dei lavori del workshop con Marzia Migliora. Concepito come indagine sul valore simbolico dell'immagine e come processo di rielaborazione della memoria personale, il workshop si e' sviluppato a partire dalla raccolta di materiali vari che ad ogni artista e' stato chiesto di sottoporre all'attenzione degli altri.
a cura di Elisa Del Prete
Venerdì 30 ottobre a partire dalle ore 18, presso la Fortezza Vecchia di Livorno (Piazzale dei Marmi, porto mercantile), gli artisti Filippo Berta, Le ossidoriduzioni, Francesco Migliorini, Silvia Noferi, Giada Pucci, Studio ++ , quarto dei cinque gruppi di artisti toscani selezionati per la V edizione di Networking, a cura di Elisa Del Prete, incontrano il pubblico a conclusione dei lavori del workshop con Marzia Migliora.
Concepito come indagine sul valore simbolico dell’immagine e come processo di rielaborazione della memoria personale, il workshop si è sviluppato a partire dalla raccolta di materiali vari che ad ogni artista è stato chiesto di sottoporre all’attenzione degli altri; articoli di giornale, fotografie, libri, frasi, accumulati durante gli ultimi mesi e dunque tasselli di un archivio personale disordinato. A questi si sono sommate le impressioni rispetto al luogo in cui si sono trovati a lavorare, la città di Livorno, che è anche stata all’origine della scelta di un formato collettivo che Marzia Migliora ha voluto dare al laboratorio.
La caratterizzazione marittima della città è diventato infatti pretesto per individuare nella “bandiera” il supporto simbolico su cui far lavorare gli artisti: la realizzazione di 6 bandiere personali è stato infatti l’obiettivo della settimana di lavoro a partire dalla riflessione sul significato di tale oggetto e sull’importanza di stampare su di esso un messaggio da “sbandierare”, ovvero in grado di comunicare al pubblico una propria personale dichiarazione. Dal gergo che decodifica segni e colori sulle bandiere marittime, deriva anche il titolo del workshop “Sospendete quello che state facendo”, richiamo all’attenzione per i marinai e appello alla concentrazione per gli artisti. Invitati da Marzia Migliora ad esercitarsi sulla raccolta e visualizzazione di personali impressioni e memorie gli artisti hanno esplorato fisicamente e mentalmente il luogo scelto per l’installazione finale dei lavori, la Fortezza Vecchia. Collocate all’interno della Fortezza Vecchia le 6 bandiere assumono infatti un valore ancora più forte, confondendosi con quelle già sventolanti sul confine tra terra e mare del porto mercantile.
Networking 2009 è promosso dai cinque comuni toscani di Firenze, Prato, Pontedera, Monsummano Terme, Livorno, dalla Provincia di Arezzo, col sostegno anche della Regione Toscana. Quest’anno si rivolge a 32 giovani artisti toscani, selezionati tramite bando, che parteciperanno all’intero progetto che prevede un periodo di ricerca in archivi, 5 workshop e una rassegna, a conclusione lavori, articolata in una serie di incontri, una mostra, e una video proiezione plurima.
Marzia Migliora (Alessandria, 1972. Vive e lavora a Torino)
Lavorando con diversi linguaggi ha preso parte alle più significative esposizioni italiane e internazionali. In Italia ha esposto le sue opere, fra l’altro, al PAC di Milano, al MART di Rovereto, alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, alla Fondazione Merz, alla GAM di Torino e a Palazzo Strozzi a Firenze. All’estero ricordiamo le sue mostre a Liverpool, Londra, Washington, Parigi, Melbourne e Amburgo. Marzia Migliora lavora con la fotografia, il video, la scultura e l’installazione. Nel raccontare storie di memorie culturali, individuali o collettive che siano, manifesta, contrapponendo ritmi cullanti e vagamente ossessivi, il disturbo di costanti impedimenti, che nel rovescio buono della medaglia rappresentano l’essenziale invito-stimolo a vivere una condizione di allerta. L’esperienza e la memoria, con la loro carica intimista e collettiva, fanno da base per indagare sulla parte criptica delle emozioni. Il prendere coscienza dei limiti delle proprie capacità comporta un continuo riadattamento, processo che intriga l’artista per le sue sfuggenti e diversificate strategie. Recentemente è stata insignita del Premio cairo 2009.
Sul sito http://www.backtothepresent.it è possibile seguire tutte le tappe del progetto.
I prossimi appuntamenti di Networking 2009: 5° workshop 2-7 novembre ad Arezzo: tutor Luchezar Boyadjiev con Helena Hladilova, Viola Pinzi, Francesco Di Tillo, Marta Primavera, Liquid Cat, Margherita Moscardini, Caterina Pecchioli, Martina Della Valle. Presentazione sabato 7 novembre ore 18.30.
Mostra conclusiva coi 32 partecipanti a EX3 di Firenze - inaugurazione sabato 12 dicembre.
La mostra sarà anche accompagnata da una proiezione di video storici, riprodotti in vari luoghi della città e da un catalogo che offrirà un immaginario alternativo del territorio proponendosi come mappa visiva della Toscana.
Informazioni e materiale stampa: Carlo Simula
+39 347 7973217
carlo.simula@loom.it
Venerdi 30 Ottobre 2009, dalle ore 18
Fortezza Vecchia
Piazzale dei Marmi, Livorno
ingresso libero