Attraverso. In mostra tubi zincati si incastrano a formare una specie di pedana. Alla parete una forma, ottenuta usando materiale plastico adesivo. L'artista invita, costruisce, delimita, ma allo stesso tempo destruttura e apre. A cura di Alberto Zanchetta.
a cura di Alberto Zanchetta
Fuorizona artecontemporanea presenta la personale di Giovanni Termini. Una struttura occupa quasi tutto lo spazio a disposizione. Tubi zincati si incastrano a formare una specie di pedana. Il desiderio di cambiare il proprio punto di osservazione, di salire e passare, viene reso impossibile dalla presenza di tre casse, due di legno e una di vetro. Alla parete una forma, ottenuta usando materiale plastico adesivo. L’artista invita, costruisce, delimita, ma allo stesso tempo impedisce, destruttura, apre. Un fare sottile, ironico, che afferma negando. Viene creato un luogo in cui la relazione reciproca tra lo spazio e i corpi muta costantemente. Si resta in attesa.
Giovanni Termini (Assoro, EN, 1972) si è diplomato presso l’Accademia di Belle Arti di Roma.
Tra le mostre collettive: Segnare/Disegnare (Roma, 2009), XV Quadriennale di Roma (Roma, 2008), 1 Premio Internazionale Giovani Scultori (Milano, 2006); V Premio Internazionale Regione Piemonte (Torino, 2005); Marche Campo Giovani (Fano, Pu, 2005); Materika (Gorizia e Nova Gorica, 2005); Premio Suzzara (Suzzara, MN, 2004); Premio Salvi (Sassoferrato, AN, 2002); Open Air Sculptures (Passo del Furlo, PU, 2001), Il Senso e la Misura (Pesaro, 2001). Tra le mostre personali: Attraverso (Macerata, 2009); Zero (Bologna, 2008); Dove tutto è niente (Pietrarubbia, Pu, 2007); Tre di Tre (Serra dei Conti, AN, 2006); W lo S.P.A.C. (Frontino, PU, 2004). Vive e lavora a Pesaro.
inaugurazione sabato 31 ottobre 2009 ore 18:00
fuorizona artecontemporanea
via Padre Matteo Ricci 76 - 62100 Macerata
orario: martedì / sabato 16 - 20
Ingresso libero