Stefania Beretta
dal 5/11/2009 al 9/12/2009
Segnalato da
5/11/2009
Stefania Beretta
UnimediaModern Contemporary Art, Genova
Holy Places. In mostra una serie di opere che partendo dal mezzo fotografico, si muovono verso una rappresentazione carica di pittoricita'. Un lavoro che esprime una sottile percezione spirituale nella quotidianita' dell'artista e del suo peregrinare per l'India.
a cura di Viana Conti
Venerdì 6 novembre 2009, alle ore 18,30 nello spazio di UnimediaModern si inaugura la mostra di Stefania Beretta dal titolo "Holy Places". Saranno esposte una serie di opere che partendo dal mezzo fotografico, si muovono verso una rappresentazione carica di pittoricità.
Abbiamo chiesto all'artista una breve nota sul suo lavoro: « La fotografia è per me filosofia visuale, ha un legame molto forte con l'immaginario quindi a volte le mie immagini sono sfocate, mosse, quasi indefinite, svuotate volutamente da troppe informazioni, forse anche per permettere a chi le guarda di aggiungere qualcosa di proprio. "Holy Places, India 2001-2008" è un lavoro che esprime una sottile percezione spirituale nella quotidianità del mio peregrinare per l'India. »
A sua volta, Viana Conti, curatrice della mostra, scrive nel testo che l'accompagna: « Due piedi nudi, ascetici, che calcano la terra segnano il passo nel tempo, marcano la soglia di ingresso in India, l'India dell' artista Stefania Beretta, una fotografa d'Occidente che respira l'Oriente. Le interminabili radici del banyan, l'albero sacro cresciuto dal seme sfuggito al becco di un uccello, si allungano sul terreno liquide come cera fusa, per rinascere nei nuovi futuri, ombrosi, giganti della foresta tropicale, le foglie si arrotolano nel vento, in un mirabile effetto di morbido mosso: su questo scenario si apre la mostra Holy Places.
È il ronzio acuto e lento degli scatti polaroid, nelle pose fotografiche lunghe, che rompe il silenzio durante le sue visite ai luoghi sacri. Come nell'esercizio rituale di un mandala, l'artista stacca manualmente la lamina plastica del polaroid, lasciando in evidenza quel bordino giallo, luminescente, che conferisce matericità all'immagine e la dispone ad essere esposta, come su un microaltare, in una piccola teca di plexiglas, incorniciata di legno bianco: deposito tangibile, quasi portatile, di una memoria iconografica indelebile, che si rinnova ad ogni partenza, ad ogni ritorno. »
Stefania Beretta, attualmente in residenza presso la Fondazione Bogliasco, sarà presente all'inaugurazione
Un particolare ringraziamento al Console generale di Svizzera Hans-Ulrich Tanner
Inaugurazione venerdì 6 novembre 2009 alle 18.30
UnimediaModern Contemporary Art
Palazzo Squarciafico - Piazza Invrea 5 B - Genova
Orario: dal lunedì al sabato dalle 15.30 alle 19.30 - mattino e festivi su appuntamento
ingresso libero