Stanza dell'oltremare. Nelle opere dell'artista stratificazioni di bianco su bianco si addensano sulle superfici di una stanza, raccogliendo indizi, residui e tracce di colore.
Stratificazioni di bianco su bianco si addensano sulle superfici di una stanza, raccogliendo indizi, residui e tracce di colore. Ogni singolo lavoro qui vive la propria autonomia, tuttavia è proprio nell’installazione che li accomuna che prende corpo il luogo da cui tutte queste forme hanno origine.
Il mare, come un testimone muto è evocato mediante i frammenti e i residui che percorrono la sua superficie. La capacità evocativa di questo assemblaggio risulta affascinante, in una voluta incertezza che oscilla tra il diario, l’interrogazione di sé e dell’assoluto.
A queste tracce si uniscono piccole tavole arcane o ricettacoli elaborati autonomamente da Mario Bizzarri, che, unendo i suoi manufatti a quelli esanimi, casualmente reperiti su una spiaggia mediterranea, ci invita a un percorso denso e umanissimo.
Inaugurazione lunedì 9 novembre 2009; ore 18,30
Flaminia 58
via Flaminia 58 - Roma
Orario 17,30 - 20
chiuso domenica e festivi; sabato solo per appuntamento
ingresso libero