Renza Sciutto
Paola Babini
Rosetta Berardi
Anna Valeria Borsari
Mirta Carroli
Elena Cavallo
Marina Ballo Charmet
Dadamaino
Riccardo De Marchi
Ulrich Egger
Gian Carla Faralli
Alessandro Gamba
Marco Gastini
Jean Pierre Giovannelli
Giorgio Griffa
Nazareno Guglielmi
Jurgen Knubben
Liuba
Carlo Lorenzetti
Serenella Lupparelli
Ruggero Maggi
Pietro Miraglia
Albano Morandi
Hidetoshi Nagasawa
Franco Ottavianelli
Claudia Peil
Mara Pepe
Paola Pezzi
Pino Pinelli
Luisa Raffaelli
Paolo Ravalico Scerri
Josephine Sassu
Nelio Sonego
Claude Viallat
Bring Ebba
Fernandes De Silva Julio Jose'
Vinagre Valter
Giorgio Bonomi
Antonello Pischedda
Nasce da un'idea di Renza Sciutto, artista e animatrice di Paraxo insieme ad Alessandra e Antonello Pischedda, per valorizzare e rendere fruibile il borgo medievale di Andora riempiendolo di contenuti artistici ed e' strutturata come cammino d'arte. Le opere sono collocate nell'ambiente che le ha prodotte, creano nel territorio stesso un sistema di relazioni interiori e diventano patrimonio di tutti. Curatore della edizione 2002 e' Giorgio Bonomi, 35 gli artisti presenti.
Si aprirà il prossimo 1 giugno ad Andora (SV) Paraxo 2002, Biennale d'arte contemporanea, organizzata dal Centro Culturale omonimo e promossa dal Comune di Andora, Assessorato al Turismo. La manifestazione, giunta alla nona edizione, nasce da un'idea di Renza Sciutto, artista e animatrice del Centro Culturale insieme ad Alessandra e Antonello Pischedda, per valorizzare e rendere fruibile, riempiendolo di contenuti artistici, il borgo medievale di Andora, uno dei complessi monumentali più caratteristici del ponente ligure dal punto di vista ambientale, storico e archeologico: i resti del Paraxo (in ligure Parasciu, ovvero Palazzo), castello che fu dei marchesi di Clavesana e quindi, dalla metà del XIII secolo, presidio della Repubblica di Genova, l'imponente Torre-Porta, la Chiesa romanico-gotica dei Santi Giacomo e Filippo, la fontana, le mura esterne e gli antichi ruderi sparsi per tutta la campagna.
PARAXO è strutturata come cammino d'arte. La sua partenza è il Borgo di Colla Micheri, il villaggio che negli anni '50 Thor Heyerdal, l'esploratore-scienziato norvegese recentemente scomparso, scelse come rifugio per sé e la sua famiglia e che ora è sede di una piccola comunità norvegese. Da Colla Micheri si arriva al borgo medievale di Andora secondo un percorso artistico in piena sintonia con le realtà in cui si svolge: l'ambiente quotidiano e vissuto del villaggio, la natura della campagna circostante e il luogo della storia e della memoria non sono semplici contenitori ma quasi si fondono con le opere e certamente collaborano a comunicare i messaggi dei vari artisti. Nello stesso tempo questi luoghi destinati di solito al lavoro, alla produzione, al culto diventano spazi di cultura, di educazione e di contemplazione, luoghi di esperienza artistica. Paraxo diventa perciò evento d'arte e di vita: stimolante per bellezza e atmosfera, per il coinvolgimento della comunità italo-norvegese e degli artisti che realizzeranno i loro lavori per gli ambienti prescelti intervenendo direttamente sui luoghi e ponendo in relazione l'arte con la natura e il tessuto sociale. Le loro opere infatti, collocate nell'ambiente che le ha prodotte, creano nel territorio stesso un sistema di relazioni interiori e diventano patrimonio di tutti.
Curatore della edizione 2002 è Giorgio Bonomi, critico d'arte e direttore della rivista TITOLO: - Gli artisti che presentiamo in questa mostra non sono legati da nessuna tematica né da una comunanza poetica o stilistica ma sono stati invitati per le loro qualità estetiche e per la convinzione che i loro lavori possano ben integrarsi nei luoghi espositivi che sono fortemente caratterizzati -. Nel testo in catalogo Bonomi motiva la sua selezione secondo criteri squisitamente etici: Esserci, titolo e motivo conduttore della manifestazione, giustifica la scelta degli artisti presenti in mostra ma, più in generale, definisce la loro presenza nel sistema dell'arte contemporanea che, troppo preso dalle "mode dell'arte", è poco attento a chi, come loro, porta avanti con tenacia e serietà il proprio lavoro senza ricorrere a starategie commerciali. - Gli artisti invitati prima di voler 'apparire' vogliono 'esserci' - ovvero "essere nel mondo", proponendosi non come mera presenza bensì come "progettazione" di possibilità . "L'Esserci esiste nella forma di un progetto nel quale le cose sono in quanto appartengono a questo progetto, in quanto hanno un senso in questo contesto" (Gianni Vattimo).
35 gli Artisti presenti a Paraxo 2002: da Carlo Lorenzetti a Mirta Carroli, da Dadamaino a Riccardo De Marchi, da Ulrich Egger a Paola Pezzi, Pino Pinelli, Hidetoshi Nagasawa, Marco Gastini, Giorgio Griffa, Claude Viallat, per citarne alcuni. Personalità forti e diverse fra loro che daranno un contributo ideologico e fisico alla verità dei luoghi che li ospitano.
Il catalogo dei lavori di Paraxo 2002 sarà edito entro Settembre e conterrà le immagini delle opere installate, il testo di Giorgio Bonomi e un contributo di Giannino Balbis, poeta e direttore della "Collana di Studi Valbormidesi".
SEDI: Borgo Colla Micheri, Centro Culturale Paraxo, Castello Medievale Paraxo e Chiesa dei SS. Giacomo e Filippo
ORARI: tutti i giorni
loc. Castello ore 16 - 18
loc. Colla Micheri ore 18 - 19
ingresso libero
PERIODO 1 - 22 giugno 2002
INAUGURAZIONE sabato 1 giugno:
Colla Micheri, ore 18
Castello-Chiesa ore 19,30
COORDINAMENTO ARTISTICO E SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Antonello Pischedda - Alessandra Pischedda
Centro Culturale Paraxo via Rangé 99 - 17021 Alassio SV
Ufficio Stampa: Emanuela Filippi - tel e fax 02/6698.7318