L'artista esprime un gusto raffinato nella scelta dei materiali, poveri o ricercati, e nei particolari accostamenti. Le sue microsculture con pietre preziose e non, sono pervase da forme mutuate dalla grafica come dall'architettura.
a cura di Tiziana Leopizzi
Il tripudio di colori offerto dall'infinita gamma di pietre preziosa o meno, che la natura offre, sono l'universo di questo artista permeato da una passione profonda che si confonde con la poesia. E come ogni artista vero, vive le realizzazioni come sperimentazioni, passi obbligati per il capolavoro che 'nascerà domani'. In gara con la natura delle ambre iridescenti, i quarzi rutilati, gli opali luminosi, le tormaline, i diaspri... Tiziana Leopizzi
Ellequadro Documenti Archivio Internazionale Arte Contemporanea inaugura domenica 15 novembre 2OO9 alle ore 16.OO la nuova personale di Silvano Zanchi, artista eclettico che spazia dalla pttura alla scultura con identica incisività e ha trovato nelle pietre il suo media emblematico. Collier, bracciali, orecchini, anelli, spille e pendenti – insieme a sculture e dipinti – sono i protagonisti di questa mostra personale. L'artista, con cui Ellequadro collabora da anni, esprime un gusto raffinatissimo nella scelta dei materiali, poveri o ricercati, e negli accostamenti impensabili e unici. Le sue microsculture con pietre preziose e non, sono pervase da forme mutuate dalla grafica come dall'architettura.
Nato a San Sepolcro, Arezzo, nel 1948, si è diplomato all'Istituto d'Arte di San Sepolcro ed è stato titolare della cattedra di oreficeria all'Istituto d'Arte di Fermo per 25 anni. Attivo fin dagli anni '70, sia come pittore sia come scultore, è rappresentato fin dal 1978 da Ellequadro Documenti che ha curato il suo Curriculum.
Inaugurazione domenica 15 novembre 2009, ore 16
Ellequadro Documenti Archivio Internazionale Arte Contemporanea
Palazzo Ducale 44/46r – Genova
Orari: da lunedì a venerdì ore 10-13 / 15-19, sabato su appuntamento
ingresso libero