In mostra, una decina di lavori frutto della forza e della creativita' dell'artista: dipinti-sculture in metallo smaltato che fanno riflettere sul ricordo di un passato svanito nel tempo.
a cura di Stefano Bianchi
Il Jamaica, storico bar milanese frequentato da artisti e intellettuali, torna a esporre arte contemporanea in collaborazione con Fabbrica Eos. Protagoniste, le opere di Francesco Di Luca (classe ’79, diplomato con lode all’Accademia di Belle Arti di Brera), ospitate fra i tavoli del locale in un intersecarsi d’anonimato e soggettività, spettatori e protagonisti.
L’artista milanese, scultore ma non solo, espone le sue originali sculture realizzate con lamierini di ferro saldati e smaltati che svelano in una geniale rappresentazione la “superficialità” mettendo in evidenza gli status symbols, svuotati dal corpo umano.
In mostra, una decina di lavori frutto della forza e della creatività dell’artista: dipinti-sculture in metallo smaltato che fanno riflettere sul ricordo di un passato svanito nel tempo. Scorci urbani accartocciati, in particolare di Milano, prendono vita dalla ruggine e dall’inesorabile corrosione, elemento imprescindibile di ogni opera.
Inaugurazione martedì 17 novembre, dalle 18.30
Jamaica Bar
via Brera, 32 Milano
ingresso libero