A cura di Paolo Falcone. Vincitrice quest'anno e per la seconda volta del World Press Photo, Shobha espone le foto vincitrici del premio: dodici light box con i quali la fotografa narra l'esperienza da lei vissuta nella medina di Dakar. Gli angeli della Medina e' un progetto che nasce dall'incontro di Shobha con Oumou Sy, stilista senegalese analfabeta, che ha fatto della creativita' uno strumento di lotta e di emancipazione femminile.
Giovedi' 30 maggio alle ore 19.00 si apre al micromuseum di Palermo, in Via
Torrearsa 15, la mostra di Shobha "Gli angeli della Medina".
La mostra, a cura di Paolo Falcone, e' realizzata grazie al generoso
contributo di Planeta, che rinnova ancora una volta il suo impegno
nel sostenere i progetti del piccolo museo palermitano e
dall'ACEP-Associazione Costruttori Edili di Palermo, nuovo sponsor del
micromuseum.
Vincitrice quest'anno e per la seconda volta del World Press Photo, Shobha,
espone le foto vincitrici del premio, dodici light box con i quali la
fotografa narra l'esperienza da lei vissuta nella medina di Dakar. Gli
angeli della Medina e' un progetto che nasce dall'incontro di Shobha con
Oumou Sy, stilista senegalese analfabeta, che ha fatto della creativita' uno
strumento di lotta e di emancipazione femminile. La stilista, conosciuta nei
principali musei internazionali, organizza ogni anno il Festival
Internazionale della Moda nel quale coinvolge tutti gli abitanti della
Medina che, per l'occasione, si trasformano in una comunita' creativa che,
con la sua geniale regista, diviene un'esperienza culturale unica al mondo.
Oumou Sy assembla nuvole di tessuto, orna la testa della modella Racky con
due CD legati da un filo di perle, e la spinge fuori sulle strade di Medina,
dove Shobha la attende. E improvvisamente Racky non e' piu' Racky, ma una
cangiante cyber-principessa nera "caduta dalle stelle nella polvere di
Dakar. Una cyber-principessa giunta per annunciare, nel mezzo di brandelli
di sacchetti di plastica, di carcasse di automobili e di bianchi montoni
belanti, la novella della forza sovversiva della fantasia". Cosi scrive
Petra Reski nel testo in catalogo, compagna di viaggio di Shobha in questa
avventura africana. Per l'occasione sara' presentato un libro con tutte le
foto del progetto, a cura di Paolo Falcone ed edito dal micromuseum, con un
testo della giornalista tedesca Petra Reski.
Shobha e' nata e vive a Palermo. Membro dell'Agenzia Contrasto, collabora da
molti anni con le piu' importanti testate giornalistiche internazionali.
Espone in mostre personali e collettive in Italia e all'estero nei musei e
nelle piu' importanti gallerie.
SHOBHA (Biografia selezionata)
Nasce a Palermo nel 1954.
Nel 1970 si trasferisce a Milano, dove studia musica al Conservatorio.
Nel 1975 si trasferisce in India dove si dedica alla meditazione e si
specializza in musica orientale.
Dal 1978 al 1982 vive negli Stati Uniti.
Nel 1982 ritorna a Palermo e con la madre fotografa Letizia Battaglia
comincia a fotografare per il quotidiano L'Ora di Palermo. Le sue immagini
ritraggono il mondo politico e sociale della Sicilia durante gli anni della
guerra di mafia.
Dal 1985 dirige a Palermo il Laboratorio d'IF - Centro di cultura
fotografica, dove organizza corsi e mostre con i maggiori fotografi
internazionali.
Dal 1988 inizia ad occuparsi in modo sempre piu' rilevante di tematiche
sociali di interesse internazionale.
Nel 1995 espone alla XLVI Biennale di Venezia.
Nel 1996 inizia a realizzare servizi sull'arte contemporanea: reportages
sulla Biennale di Venezia, Documenta di Kassel, e servizi sui piu' importanti
artisti internazionali.
Nel 1998 riceve ad Amsterdam il premio "World Press Photo Award" categoria
"Portraits Stories" per il servizio sull'aristocrazia siciliana. Sempre nel
1998 firma la campagna pubblicitaria per la riapertura del teatro Massimo di
Palermo.
Dal 1999 inizia a realizzare servizi fotografici di moda per testate
italiane e straniere.
Nel 1999 espone ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo: "Gli ultimi
Gattopardi - Ritratti dell'aristocrazia siciliana". Inizia una
collaborazione con Rosemarie Trockel ed espone "Pausa" a Milano e ad Atene.
Nell'aprile 2000 e' invitata dall'Iraqi Society for Photography ad esporre
al 10a Baghdad International Festival for Photographic Pictures.
Nel 2001 fonda con Paolo Falcone il micromuseum for Contemporary art and
Culture a Palermo.
Vince L'Hansel-Mieth-Preis 2001 in Germania con il servizio su "Chiesa e
Mafia".
Nel 2002 riceve ad Amsterdam il "World Press Photo Award" nella categoria
"Art Stories", per il servizio sulla moda africana e il progetto completo
"Gli angeli della Medina" espone al micromuseum di Palermo. Sempre nel
2002 e' invitata al Photo Espana di Madrid.
Tra i principali reportages: Donne e mafia; Pentiti di mafia; Mafia e
Religiosita' ; Silvia Baraldini (carcere di massima sicurezza, New York);
Cuba; Assata Shankur; La prostituzione in Thailandia; Il Kosovo; L'Africa;
Nicaragua; La maternita' nel mondo; Iraq.
Ha pubblicato in Germania con Petra Reski il libro " Rita Atria - eine Frau
gegen die Mafia" edito dalla Hoffmann und Campe, su Rita Atria e le pentite
di Mafia; in Spagna il libro "Giovanni Falcone" di Marcelle Padovani; in
Inghilterra il libro "Mirage" di Richard Long a cura di Mario Codognato e
Paolo Falcone con la casa editrice Phaidon; in Italia il libro "Auguri
Comandante! E' nata una femmina" su Ernesto "Che" Guevara e il libro "Donne
a Cuba" di Alessandra Riccio e Soledad Cruz, editi da Edizioni della
Battaglia, il libro "Monumento alla civilta' perduta" a cura di Paolo Falcone
di Ilya ed Emilia Kabakov con la casa editrice Charta e il libro "Gli ultimi
Gattopardi - Ritratti dell'aristocrazia siciliana" sempre curato da Paolo
Falcone ed edito da Contrasto.
Membro dell'Agenzia Contrasto, collabora da molti anni con le piu' importanti
testate giornalistiche internazionali.
micromuseum e' in collaborazione con:
Led, Mr.Coast, Visiv@
micromuseum for contemporary art and culture Via Torrearsa 15 Palermo
Apertura dalle ore 17.30 alle ore 22.30
Ingresso euro 2,50. Tessere e sottoscrizioni da euro 10 a euro 500
La mostra restera' aperta fino al 15 Luglio 2002
Informazioni:
micromuseum for contemporary art and culture tel & fax: 091580644
Ref. Uff. Stampa: Karim Rosati - 328 5391483