Fondazione Corrente
Milano
via Carlo Porta, 5
02 6572627 FAX 02 6572627
WEB
I colori del ferro
dal 17/11/2009 al 26/1/2010
mart, merc, giov 9-12.30 e 15-18.30

Segnalato da

Fondazione Corrente



approfondimenti

Carlo Vinti



 
calendario eventi  :: 




17/11/2009

I colori del ferro

Fondazione Corrente, Milano

Libri e riviste alla Cornigliano-Italsider (1956-1965). La mostra si propone di documentare attraverso libri, periodici e altri materiali stampati, un episodio particolare di incontro tra intellettuali, artisti e industria nell'Italia degli anni '50 del miracolo economico. A cura di Carlo Vinti.


comunicato stampa

a cura di Carlo Vinti

Mercoledì 18 novembre alle 18.00 inaugura negli spazi della Fondazione Corrente di Milano la mostra intitolata I colori del ferro. Libri e riviste alla Cornigliano-Italsider (1956-1965). L’esposizione, a cura di Carlo Vinti, è promossa dalla Fondazione Corrente in collaborazione con la Fondazione Isec (Istituto per la storia dell’età contemporanea di Sesto San Giovanni) e sarà visitabile fino al 17 dicembre (martedì, mercoledì e giovedì, 9.00 – 12.30, 15.00 – 18.30).

La mostra I colori del ferro si propone di documentare attraverso libri, periodici e altri materiali stampati, un episodio particolare di incontro tra intellettuali, artisti e industria nell’Italia degli anni cinquanta e del miracolo economico.

La rassegna riprende il titolo di un importante libro pubblicato dall’Italsider nel 1963 con un’introduzione di Umberto Eco e fotografie di autori come Kurt Blum, Mimmo Castellano, Arno Hammacher, Federico Patellani e Ugo Mulas. Tale volume costituisce un ottimo esempio dell’interesse rivestito dalla produzione editoriale dell’industria siderurgica italiana negli anni dal 1956 al 1965. I libri e le riviste realizzati in questo periodo negli uffici genovesi della Cornigliano e dell’Italsider sono parte di un’operazione vasta e complessa, in cui i motivi apertamente promozionali si intrecciavano alla volontà di dare corpo a una vera e propria politica culturale. Si trattò di un progetto ambizioso all’insegna della integrazione tecnico-umanistica, nato grazie a un dirigente illuminato come Gian Lupo Osti e affidato alla regia visiva dell’artista Eugenio Carmi. La mostra copre un periodo che va dal 1956 - anno in cui l’azienda siderurgica Cornigliano assegnò a Carmi il compito di curare tutte le proprie manifestazioni visive – fino ai primi anni della nuova società Italsider, sorta nel 1961 in seguito alla fusione di Cornigliano e Ilva.

Saranno esposti documenti relativi all’attività editoriale svolta dal gruppo di giornalisti, artisti e illustratori che si formò intorno a Gian Lupo Osti e Eugenio Carmi: dai libri strenna ai cataloghi delle importanti mostre organizzate dall’Italsider, dalle monografie aziendali ai volumi divulgativi concepiti come incentivo alla lettura per i dipendenti. Grande spazio sarà dedicato inoltre ai periodici: pubblicazioni come Cornigliano, Rivista Italsider e Siderexport, che nella copertina di ogni numero riproducevano opere di Burri, Calder, Capogrossi, Franchina, Kounellis, Pomodoro e molti altri artisti.

In occasione dell’inaugurazione, il 18 novembre, nella sede della Fondazione Corrente è previsto un incontro-tavola rotonda con i maggiori protagonisti di quell’esperienza: Claudio Bertieri, Eugenio Carmi, Carlo Fedeli, Giampaolo Gandolfo e Gian Lupo Osti. Seguirà la proiezione del video Le mani! La testa! Gli occhi! Eugenio Carmi, un artista in fabbrica (Genova 2006) e di una selezione di film industriali prodotti da Cornigliano e Italsider.

Inaugurazione Mercoledì 18 novembre alle 18

Fondazione Corrente
Via Carlo Porta 5, Milano
Orario: martedì, mercoledì e giovedì, 9.00 – 12.30, 15.00 – 18.30
ingresso libero

IN ARCHIVIO [102]
Corrente e dintorni
dal 13/10/2015 al 14/1/2016

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede