Achille Bonito Oliva
Valeria Cantoni
Elisabetta Cristallini
Riccardo Diotallevi
Nicola di Battista
Danilo Eccher
Milovan Farronato
Antronella Greco
Alfredo Pirri
Amedeo Schiattarella
Nicoletta Fiorucci
Francesco Nucci
Tavola Rotonda
"Nei suoi linguaggi di confine l'arte contemporanea vive di contaminazioni, sconfinamenti, intrecci, duetti e duelli"( Achille Bonito Oliva ). Ma se l'arte testimonia le contraddizioni del tempo in cui viviamo, strutturandole formalmente, l'architettura e' lo specchio e la coscienza materiale dell'umanita', territorio dove individuo e societa', ordine e disordine si incontrano. Il contatto tra Il luogo e l'opera d'arte puo' tradursi in un rapporto di conflitto o di simbiosi; quando l'arte abbandona i suoi spazi consueti per intervenire a scala territoriale sulla natura, creando un impatto, rimettendo in discussione le gerarchie tradizionali della fruizione, genera un'emozione percettiva. Il suo ruolo non sara' piu' contemplativo, bensi' rappresentativo di un rapporto attivo tra uomo e natura fuori da ogni stanzialita', stabilendo i termini di un nuovo linguaggio: quello dell'integrazione, della trasversalita'.