Rosso20sette artecontemporanea
Miraggi. Un ciclo inedito di lavori su tela e su carta. Opere create dalla luce che giocano con i profondi blu oltremare con i quali l'artista tinge garze leggere, con l'oro di alcuni preziosi dettagli, con le superfici seducenti create dalla sabbia e dalla polpa di carta. Prosegue il viaggio di Shafik lungo un percorso tra le stratificazioni della storia alla ricerca delle radici del Mediterraneo.
Medhat Shafik, artista vincitore del Leone d’oro delle Nazioni alla Biennale di Venezia del 1995,
presenta alla galleria Rosso20sette di Roma un ciclo inedito di lavori su tela e su carta.
Il viaggio di Shafik è un lungo percorso tra le stratificazioni della storia alla ricerca delle radici
del Mediterraneo, la sua arte supera ogni frontiera, geografica o mentale, alla scoperta
di colori, profumi e paesaggi invisibili agli occhi. Crea spazi e atmosfere evanescenti
impastando elementi primordiali: acqua, terra e sole, dando vita a luoghi d’incontro
tra diverse culture, a isole come agorà, a città immaginarie, ma tanto reali da risvegliare
i nostri sensi. Miraggi creati dalla luce che gioca con i profondi blu oltremare con i quali
l’artista tinge garze leggere, con l’oro di alcuni preziosi dettagli, con le superfici seducenti
create dalla sabbia e dalla polpa di carta.
Shafik con le sue creazioni invita lo spettatore a seguirlo in un itinerario di scoperta,
attraverso odori speziati e sapori terrosi evocati dalle sue opere, nelle tele come nelle
carte, apre delle porte e ci mette in comunicazione con mondi diversi ma non così lontani.
Medhat Shafik: è nato ad El Badari (Egitto) nel 1956; dal 1976 vive ed opera in Italia.
Vince il Leone d’oro delle Nazioni alla Biennale di Venezia del 1995 per il Padiglione Egitto.
Nel fitto curriculum di Shafik si contano numerosissime mostre personali in Italia e all’estero, o
ltre a molteplici partecipazioni a rassegne internazionali. Nel 2004 l’installazione
“La dimora del poeta” viene esposta ed entra a far parte della collezione permanente
della Galleria d’Arte Moderna Palazzo Forti di Verona. Nel 2007 partecipa alla mostra
“Il settimo splendore” di Palazzo della Ragione e la personale “Le città invisibili”,
presentata a Palazzo Forti.
Recentemente si è confrontato con la “leggerezza”
del marmo in una personale dal titolo “Cammino ed Ascesi” in cui opere
monumentali sono state collocate in luoghi simbolo a Pietrasanta ed ora
ritorna a Roma presso la galleria Rosso20sette con una serie di nuovi lavori.
Inaugurazione 20 novembre ore 18
Rosso20sette artecontemporanea
via D'Ascanio 27 Roma